• BASKET DONNE: PHARD SCONFITTA IN GARA1 DELLE SEMIFINALI, ULTIMA SPERANZA DOMENICA A FAENZA •

5/5/2005
(dall'inviata Alessandra Barone)
PHARD NAPOLI: 66
PENTA FAENZA: 77

PHARD NAPOLI: Diamanti 10, Ferazzoli, Giauro 4, Andrade 12, Antibe 12, Bellastella, Bullett 10, Grasso, Gentile 7; all. Ricchini
PENTA FAENZA: Adriana 19, Franchini 2, Bergami, Arcangeli, Ballardini 27, Forni, Cappuccio, Ramon 2, Coelho 8, Podrug 19. All. Rossi
Note: Parziali 18-16; 33-35; 49-43
Franchini uscita per 5 falli
T2: 21/46 – 13/34
T3: 5/16 – 9/24
Tl: 9/12 – 24/27

La legge del Collana questa volta non ha funzionato. La prima sconfitta casalinga della Phard Napoli dall’inizio della stagione ieri sera in gara 1 delle semifinali scudetto pesa e come. Sempre a inseguire una Penta Faenza, squadra ieri ispiratissima ma sulla carta inferiore alla potenza di Napoli, le azzurre di coach Ricchini non sono mai riuscite a esprimere il bel basket a cui ci hanno abituato dall’inizio del campionato. Solo il primo parziale (18-16) finisce a favore delle napoletane, poi la gara si è fatta tutta in salita per la Phard. Nel secondo quarto vige il perfetto equilibrio tra le due formazioni, ma Napoli non gioca con la solita scioltezza e subisce le incursioni di Ballardini (27 punti) e Podrug (19 punti) , in assoluto migliori in campo delle due squadre. Il secondo parziale termina con 33-35 che esprime la difficoltà della Phard di fare punti, Antibe, Bullett e Zara, tutte le napoletane non riescono trovare la strada del canestro e difendono male. Poi all’inizio del terzo periodo Napoli ritorna a guidare la partita, ma poi Faenza passa dal 40-40 al 24’ al 40-46 al 27’. Entrambe le squadre sbagliano parecchio in attacco, Diamanti sembra poter sbloccare la Phard con una tripla al 28’ (43-46) ma poi allo scadere Adriana allunga il vantaggio sul 43-49 al suono della sirena. E’ l’ultimo periodo, la Phard può e deve rimontare e vincere. Bullett sembra poter riprendere le redini della partita, accorcia le distanze prima sul 45-49 al 32’, poi, dopo che Ballardini e Podrug in due minuti fanno 5 punti, porta la Phard al 34’ sul 47-54. Ma la squadra napoletana non acquista il ritmo giusto e Faenza non sembra affatto stanca, nonostante abbia giocato l’ultima partita domenica scorsa (mentre la Phard ha riposato per un’intera settimana dopo la trasferta vittoriosa di Taranto mercoledì scorso). Al 36’ le romagnole conquistano il massimo vantaggio +14 (47-61). Zara sembra svegliarsi finalmente, scuote le compagne e dà avvio al momento migliore della squadra azzurra che rimonta fino ad arrivare a -5 da Faenza a 1 minuto e mezzo dal termine del match (62-67). Ma un fallo fischiato a Gentile stronca gli entusiasmi, non c’è più tempo per recuperare, Faenza si allontana grazie a una serie (contestata dal pubblico) di tiri liberi e arriva al 66-77 finale che condanna la Phard a riporre tutte le speranze in gara 2 a Faenza (domenica 8 maggio alle 18,30).

 

 

 

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