6/3/2005
(Alessandra
Barone)
Terra Sarda Alghero – Phard Napoli 84-75
(23-19, 49-31,68-50)
Alghero: Battain 3, Bjellca 22, Farris 3, Fumagalli ne,
Iacono 2, Lascala 13, Pernice ne, Piroli 4, Vujovic 24,
Millanta 13. Coach: Manrico Vaiani.
Phard Napoli: Diamanti 11, Ferazzoli 7, Zara 19, Giauro
8, Maggi ne, Andrade ne, Antibe 10, Bellastella ne,
Bullett 10, Gentile 10. Coach: Roberto Ricchini.
Arbitri:Rostain (To), Del Gaudio (Pg)
Note: T2 Alghero 23/33, Napoli21/39 ; T3 Alghero10/26,
Napoli 4/12 ; Tl Alghero 8/10, Napoli 21/30 Uscite per 5
falli: Gentile
Si ferma ad Alghero l’incredibile striscia di vittorie
della Phard Napoli. Una sconfitta pesante che nessuno si
aspettava. Le ragazze di Ricchini hanno dovuto sempre
inseguire una rinata, per l’occasione, Alghero,
capitanata da un’ottima Sonia Iacono (ex Phard). La
squadra sarda, grazie a questa vittoria, guadagna in
classifica due punti preziosi per allontanarsi dalla
zona play-out. Andrade in panchina per un problema al
piede che si porta da un due settimane, Bullett sotto
tono, Gentile troppo nervosa (uscita per cinque falli) e
una serie impressionante di errori sotto canestro e
dalla distanza. L’unica a mantenere la concentrazione e
la forza di fare punti è stata la capitana Francesca
Zara, miglior realizzatrice delle napoletane (19 punti).
Tanta stanchezza, forse troppo lo stress a cui sono
sottoposte le azzurre tra campionato e Fiba Cup. E
proprio all’indomani della bella notizia
dell’organizzazione napoletana della competizione
europea lo stop della Phard ha un sapore ancora più
amaro. Oggi il calendario potrebbe dare una mano a
Napoli per mantenre il primato solitario: alle 18,00
Schio affronta Venezia nel palazzetto veneto; il match
della settima giornata di ritorno tra due formazioni tra
le più temibili per la corsa allo scudetto.
Il 9 marzo di nuovo campionato per Zara e compagne al
Collana contro l’Acer Priolo: obiettivo riscatto.
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