• BASKET - PENBERTHY, IL SIGNORE DEGLI ANELLI •

11/12/2004
Mike Penberthy, trent’anni di Los Gatos (California), pupillo del presidente Maione, questa sera sarà una delle stelle dell’All Star Game. Il “signore degli anelli”, formidabile tiratore da tre punti, pare essere uscito da un momento di appannamento. “L’importante – afferma l’ex guardia dei Los Angeles Lakers – era sbloccarsi e mettersi alle spalle il momento negativo. Personalmente, credo di esserci riuscito nel corso delle ultime apparizioni, adesso mi auguro che la squadra possa collezionare una serie di vittorie per ritrovare la giusta dimensione in campionato. Sono un altruista di natura, la vittoria della squadra viene sempre prima di tutto”. Come si fa a superare i momenti difficili? “Dopo una sconfitta, mi sento triste e mi manca la famiglia. Sento che il mio lato umano è debole. Proprio in questi momenti, cerco maggiormente il rapporto con Dio e con gli amici per rafforzare il mio lato spirituale e ricominciare”. Giunto alla quarta stagione con Napoli, Penberthy affronta probabilmente il primo vero periodo interlocutorio della sua esperienza partenopea, sarà lui che dovrà contribuire a dare una sterzata al torneo della Pompea.

Vincenzo Letizia
 

 

 

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