17/1/2005
(a
cura di Raul D'Amato) - “Non so se
prevalga il rammarico per il risultato o la
soddisfazione per la prestazione dei ragazzi” è
il commento di Caja che riassume 45 di ottimo
basket. “Tante cose buone da parte nostra, in
particolare la determinazione dei secondi venti
minuti. È davvero un peccato, avevamo la gara in
pugno poi alcuni episodi sfortunati, nei quali
siamo stati forse troppo precipitosi, ci sono
costati la partita. In quei momenti dovevamo
conservare la lucidità ed andare a cercare
Penberthy che era in serata di grazia”. La zona
ha cambiato l’inerzia della gara. “È stata utile
a spezzare il loro ritmo. Il buon lavoro a
rimbalzo ci ha permesso di trovare buoni
contropiedi e rientrare dal –14. Resta la grande
delusione per i due punti sfuggiti”
Messina è molto soddisfatto per il risultato. “È
stata una bella partita e sono soddisfatto per
aver vinto contro una squadra che è in evidente
crescita. Ottimo il nostro avvio, sia in attacco
che in difesa. Siskauskas è stato fondamentale
con i suoi punti nei primi venti minuti, poi ha
terminato la benzina ed ho dovuto utilizzarlo
con il contagocce. La loro zona 2-3 ci ha messo
in difficoltà, rompendo il ritmo. Chiudevano sui
nostri tiratori, concedendo tiri agli altri. Nel
supplementare hanno deciso gli episodi: la
Pompea ha perso un paio di palloni, noi abbiamo
trovato in Garnett un terminale affidabile”.
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