(ARTURO
MINERVINI) - Premessa. Arrivare a giocare una gara
di Eurolega contro i campioni d' Europa è un risultato
della portata inimmaginabile per una società che sino a
6 anni fa giocava in Legadue. Giocarla a Napoli, con
tutto il lavoro - straordinario- fatto per adattare il
Palabarbuto agli standard richiesti con tutti gli
incovenienti del caso, vedi lentezza nella concessione
degli appalti, vedi diluvio di qualche giorno fa lo è
ancora di più. Lo si era detto, serata storica, in ogni
caso. Applausi, in ogni caso. E allora coerenza per
favore. Non è questo l' avversario con cui Napoli deve
battersi. Troppa la differenza in centimetri, in
muscoli, in talento. In tutto. Onore quindi alla Eldo
che non riesce nell' impresa ma a cui, superato l'
attendibile empasse iniziale, va dato atto di averci
messo grinta ed orgoglio giusti per non farsi seppellire
da una armata Cska che ti porta davvero all' esaurimento
delle risorse mentali più che fisiche. Dicevamo del
brutto inizio con la Eldo incapace di attaccare la
difesa allungata di Messina ed in forte difficoltà nel
tenere i lunghi russi. Solo le due bombe in striscia di
Larranaga riportano Napoli sotto alla fine del primo
quarto. Secondo quarto ancora più critico per gli
azzurri, che impiegano 4 minuti per segnare il primo
punto del quarto. Il Cska "doppia" Napoli sul 28 a 14
con il lay-up di Smodis. Non c' è partita. La Eldo non
attacca e si affida esclusivamente alle iniziative dei
suoi uomini di talento. Troppo poco. Nel terzo quarto la
Eldo esce dall' intervallo lungo più concentrata,
trovando qualche buona giocata in difesa. La forbice
però non diminuisce. I russi sono padroni del campo
molto più di quanto dica il tabellone. La gara è finita
da un pezzo o forse non è mai iniziata. Inutile, quanto
apprezzabile, lo sforzo di Napoli che nell' ultimo
quarto arriva a meno 7. Quel fenomeno di Smodis mette
subito le cose in chiaro con la tripla del meno 10 e
della staffa. Questa sera tra Davide e Golia vince il
gigante. Troppo piccola questa Eldo, ma anche dalle
sconfitte si può imparare molto. Adesso pensiamo al
campionato.
Eldo: Sesay, Morandais 11, Larranaga 10, Malaventura,
Spinelli 3, Cittadini 4, Rocca 4, Brown 24, Famini,
Trepagnier 8. N.E.: Morena, Maino. All. Bucchi.
Cska: Papaloukas 14, Smodis 10, Vanterpool 9, Holden 1,
Pashutin, Andersen 4, Savrasenko 12, Langdon 22, Van der
Spiegel 2. N.E.: Kurbanov, Ponkrashov, Vorontsevich.
All. Messina.
Arbitri: Koukoulekidis (Gre), Hierrezuelo (Spa),
Zamojshi (Pol).
Note - Tiri liberi: Eldo 18/21, Cska 25/33. Tiri da tre
punti: Eldo 2/20, Cska 7/16. Rimbalzi: Eldo 41, Cska 31.
Usciti per cinque falli: Sesay a 33'20'' (51-60),
Cittadini a 35'52'' (53-61). Spettatori 3.500 per un
incasso (compreso la quota abbonati) di 45 mila euro.