BASKET - POVERA ELDO, STRAPAZZATA DAI CAMPIONI D' EUROPA

25/10/2006

(ARTURO MINERVINI) - Premessa. Arrivare a giocare una gara di Eurolega contro i campioni d' Europa è un risultato della portata inimmaginabile per una società che sino a 6 anni fa giocava in Legadue. Giocarla a Napoli, con tutto il lavoro - straordinario- fatto per adattare il Palabarbuto agli standard richiesti con tutti gli incovenienti del caso, vedi lentezza nella concessione degli appalti, vedi diluvio di qualche giorno fa lo è ancora di più. Lo si era detto, serata storica, in ogni caso. Applausi, in ogni caso. E allora coerenza per favore. Non è questo l' avversario con cui Napoli deve battersi. Troppa la differenza in centimetri, in muscoli, in talento. In tutto. Onore quindi alla Eldo che non riesce nell' impresa ma a cui, superato l' attendibile empasse iniziale, va dato atto di averci messo grinta ed orgoglio giusti per non farsi seppellire da una armata Cska che ti porta davvero all' esaurimento delle risorse mentali più che fisiche. Dicevamo del brutto inizio con la Eldo incapace di attaccare la difesa allungata di Messina ed in forte difficoltà nel tenere i lunghi russi. Solo le due bombe in striscia di Larranaga riportano Napoli sotto alla fine del primo quarto. Secondo quarto ancora più critico per gli azzurri, che impiegano 4 minuti per segnare il primo punto del quarto. Il Cska "doppia" Napoli sul 28 a 14 con il lay-up di Smodis. Non c' è partita. La Eldo non attacca e si affida esclusivamente alle iniziative dei suoi uomini di talento. Troppo poco. Nel terzo quarto la Eldo esce dall' intervallo lungo più concentrata, trovando qualche buona giocata in difesa. La forbice però non diminuisce. I russi sono padroni del campo molto più di quanto dica il tabellone. La gara è finita da un pezzo o forse non è mai iniziata. Inutile, quanto apprezzabile, lo sforzo di Napoli che nell' ultimo quarto arriva a meno 7. Quel fenomeno di Smodis mette subito le cose in chiaro con la tripla del meno 10 e della staffa. Questa sera tra Davide e Golia vince il gigante. Troppo piccola questa Eldo, ma anche dalle sconfitte si può imparare molto. Adesso pensiamo al campionato.

Eldo: Sesay, Morandais 11, Larranaga 10, Malaventura, Spinelli 3, Cittadini 4, Rocca 4, Brown 24, Famini, Trepagnier 8. N.E.: Morena, Maino. All. Bucchi.
Cska: Papaloukas 14, Smodis 10, Vanterpool 9, Holden 1, Pashutin, Andersen 4, Savrasenko 12, Langdon 22, Van der Spiegel 2. N.E.: Kurbanov, Ponkrashov, Vorontsevich. All. Messina.
Arbitri: Koukoulekidis (Gre), Hierrezuelo (Spa), Zamojshi (Pol).
Note - Tiri liberi: Eldo 18/21, Cska 25/33. Tiri da tre punti: Eldo 2/20, Cska 7/16. Rimbalzi: Eldo 41, Cska 31.
Usciti per cinque falli: Sesay a 33'20'' (51-60), Cittadini a 35'52'' (53-61). Spettatori 3.500 per un incasso (compreso la quota abbonati) di 45 mila euro.
 

 

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