20/12/2004
A cura di Raul D’Amato
Torna finalmente al successo l’Igea Sant’Antimo,
interrompendo una striscia negativa di cinque
sconfitte consecutive. La formazione di coach
Ponticiello ha la meglio di misura (81-79) sull’Esseti
Argenta del coach avellinese Gianluca Tucci,
consolidando il settimo posto in classifica in
compagnia di Latina ed Imola. Acunzo e Pagliari
i protagonisti principali della gara, senza
tralasciare il fondamentale apporto di De Monaco
che, con due stoppate negli ultimi secondi, ha
evitato l’overtime consegnando al vittoria ai
suoi. Due punti che fanno soprattutto morale,
prima che classifica, con i quali l’Igea spera
di aver lasciato definitivamente alle spalle il
periodo nero.
Classifica spaccata in due tronconi nel girone D
della serie B2. Sempre saldamente in testa il
Gragnano con 24 punti, inseguito a quattro
lunghezze dal trio Ruvo-Ribera- Brindisi. La
vittoria casalinga a spese del Cefalù (81-68) ha
permesso ai gragnanesi di centrare il primo
storico accesso alle final four di Coppa Italia
Ribera. Ma il successo è stato tutt’altro che
agevole: i padroni di casa infatti sono stati
anche sotto nel punteggio, soffrendo
maledettamente l’aggressività difensiva degli
ospiti sulle bocche da fuoco Di Pierro e
Trevisan. È stata la grande prova di Sguassero
sotto i tabelloni, capace di segnare 15 punti e
di caricare di falli i lunghi avversari, a
mantenere a galla Gragnano ed a ribaltare
l’inerzia del match nel corso della seconda
frazione. Nell’ultimo quarto poi gli uomini di
coach Fabbri scavano il solco definitivo,
approfittando dell’utilizzo con il contagocce
nella formazione siciliana del cecchino Manzo,
gravato di quattro falli. Sempre ai margini
della zona playoff la Coop Puteoli, che perde a
Potenza per 78-64, subendo l’aggancio in
graduatoria proprio da parte dei lucani.
Veramente opaca la prova dei puteolani, con il
solo Tortolini a salvarsi dal naufragio
collettivo., incapaci di fermare le scorribande
di Labate e Rato, autori in coppia di 45 punti.
Peccato perché, in caso di successo, Pozzuoli
poteva lanciarsi pienamente in zona playoff,
restando agganciata al gruppo di quattro
formazioni a quota 16 e relegando una
concorrente a -4 con lo scontro diretto a
favore. ‘Solita’ sconfitta (73-56) per l’A&S
Napoli sul parquet del Ruvo. I napoletani hanno
ancora una volta dovuto fronteggiare una
situazione infortuni piuttosto pesante, con
l’indisponibilità di Vitiello Krstic ed Angelini,
e le non perfette condizioni fisiche di Ghedini
e Di Tota. L’Amicizia e Sport è rimasti in
partita solo nei primi venti minuti, chiusi
addirittura in vantaggio di due lunghezze
(35-37), prima di venire spazzata via da un
parziale di 17-3 nel corso della terza frazione
che, di fatto, chiudeva la gara.
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