12/3/2005
Sfida
salvezza per la Pompea quella di domani sera contro la
Bipop Reggio Emilia. E' chiaro per gli azzurri che in
questa stagione devono badare unicamente a salvare la
"pellaccia" piuttosto che coltivare utopici sogni di
gloria, alla luce del basket espresso in queste ultime
giornate non propriamente confortante per chi vuole
perseguire obiettivi meno anonimi.
Precisiamo che non è questa una critica rivolta
all'attuale conduzione tecnica, che anzi si sta
prodigando non poco per portare nella rada la malandata
barca partenopea, bensì una presa coscienziosa di ciò
che conta oggi Napoli nella geografia della Spaghetti
League.
Per quanto riguarda la sfida di domani, sarebbe utile
per i nostri giovanotti in canotta azzurra approfittare
delle traversie sanitarie della squadra di Frates, che
hanno costretto la società emiliana ad ingaggiare in
corsa nel ruolo di play Stefano Attruia, con Boscagin
ultimo ad essere inserito nella "injuried list".
Ma la formazione napoletana più che ai guai reggiani
deve ovviamente badare innanzitutto a se stessa, essendo
la più lunatica del campionato di A. I due punti sono a
portata di mano, a patto che Penberthy e compagni
tornino ad essere consapevoli di essere anche dei buoni
giocatori della palla a spicchi.
La gara di domani sera tra Bipop e Pompea è stata
posticipata alle 20 causa una memorabile gara di
pattinaggio in programma nel pomeriggio al PalaBigi.
Fischieranno i sig. Tola (ahi!), Chiari e Di Modica.
Carmine Casella |