CSKA MOSCA-
ELDO NAPOLI 82-72 (28-7/53-32/71-51)
(MAURIZIO LONGHI) - Niente da fare! La Eldo
Napoli esce sconfitta dal difficilissimo parquet dell”Alexander
Gomelsky” di Mosca dopo una gara giocata con il doppio
volto: malissimo nel primo tempo, bene nella ripresa.
Gli azzurri, dopo il colpaccio di Treviso, non riescono
a ripetersi nell’impossibile parquet russo. Adesso
passiamo alla gara: nel quintetto iniziale della Eldo
c’è Ellis in cabina di regia poi gli altri quattro
portano i nomi di Flamini, Cittadini, Morandais e
Larranaga. Ma nel primo quarto la Eldo è poco
concentrata, sembra imbambolata, e subisce oltremisura
la forza dei russi che si portano addirittura sul + 17.
Coach Bucchi è costretto a chiamare due time out in
pochissimo tempo e decide di far entrare Spinelli, Sesay,
Rocca e Trepagnier ed è proprio quest’ultimo a
realizzare il primo canestro per gli azzurri dopo otto
minuti di gioco. Il primo quarto si conclude 28-7 con un
Cska che scherza un’addormentata Eldo. Nel secondo
quarto la musica non cambia e la Eldo continua con i
suoi inspiegabili errori, mentre il Cska va avanti
realizzando canestri piuttosto facili e triple
spettacolari. Per Napoli in attacco le cose migliorano
un tantino, migliora anche la mano di Ellis che produce
due triple. La prima frazione, comunque, si chiude con
un risultato deprimente per i partenopei (53-32). Nel
terzo quarto il team di coach Ettore Messina prosegue
con la sua grande vena reallizattiva, mentre la Eldo
barcolla in fase difensiva e punta sui canestri di Ellis
e Morandais. Soprattutto “Air France” è l’attivista
della propria squadra e si danna l’anima. Poi nel giro
di pochi secondi arrivano due triple di Sesay e
Trepagnier che permettono ai partenopei di rimpinguare
il punteggio, ma i russi chiudono il terzo quarto in
vantaggio 71-51. Negli ultimi dieci minuti Napoli inizia
benino con un canestro di un buon Rocca ed una tripla di
Malaventura ma il Cska ci mette poco a spegnere tutte le
speranze azzurre. Alla fine la Eldo perde di dieci punti
(82-72) grazie soprattutto alle triple di un ottimo
Ellis (15 punti per lui) e Morandais. Certo non si
poteva pensare di vincere contro i campioni russi ma
l’ultimo quarto ha confermato che con un pizzico di
convinzione in più si poteva sperare in qualcosa di
importante. Ormai con l’Eurolega che sembra impossibile
recuperarla bisognerà concentrarsi sul campionato:
domenica si andrà a Biella dove c’è da conquistare una
vittoria per dare continuità al successo ottenuto nel
derby contro Scafati.