• LA CARPISA AFFONDA L’AIR ED AGGUANTA LA VETTA •
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3/12/2005
CARPISA – AIR 92-61 (18-19; 50-35; 67-49)
Carpisa Napoli: Sesay 11 (5/9 - 0/2);
Morandais 14 (0/1 - 4/9); Larranaga 12 (1/2
- 3/5); Morena 2 (1/1 - 0/1); Spinelli 11
(2/2 - 2/4); Cittadini 12 (4/6, 0/1);
Stefansonn 5 (1/2 - 1/2); Rocca 11 (4/7);
Greer 14 (2/4 – 3/6); D.Fevola; n.e.
M.Fevola e Dalipagic. All. Bucchi.
Air Avellino: Taylor 2 (1/3 – 0/1); Ferrara
6 (2/3); Dumas 3 (0/2 - 1/3); Young 13 (4/8
– 1/7); Bonora 7 (1/1 - 0/1); Dorkofikis 2
(1/3 - 0/1); Toure (0/1 – 0/1); Brown 17
(7/11 - 1/4); Mutombo 11 (3/7 – 1/3); n.e.
Silvestri, Iannuzzi e Parlato. All.
Capobianco.
ARBITRI: Seghetti, Corrias e Crescenti.
NOTE. Tiri da 2p: Carpisa 20/35; Air 19/39.
Tiri da 3p: Carpisa 13/30; Air 4/21. Tiri
Liberi: Carpisa 13/18; Air 11/16. Rimbalzi:
Carpisa 43 (Morandais 10); Air 31 (Brown
10). Usciti per falli: Cittadini al 36°.
Spettatori 3900.
(Raul D’Amato) - Eccola lì la Carpisa. In
testa alla classifica dove non era mai
arrivata. E cosa importa se questo primato
può durare poco più di 36, in caso la Virtus
Bologna faccia suo il derby di domenica
mattina contro la Fortitudo. Troppo bella la
sensazione di trovarsi in vetta, dopo aver
stupito il mondo del basket con questo gioco
brillante, frutto di un numero di possessi
elevati e capace di produrre 90 punti di
media. Rigorosamente arrivati anche nella
vittoria contro Avellino, lasciata a trenta
punti di distanza ed in partita per la
miseria di 15 minuti. Il tempo che Napoli si
svegliasse dal torpore e dal ritmo basso che
gli irpini hanno provato ad imporre. Nel
primo quarto, infatti, l’Air è stasa sempre
in vantaggio riuscendo anche a toccare il
+10 (9-18 all’8°). Troppi palloni persi
dalla Carpisa ed in particolare da un Greer
inizialmente distratto e poco incisivo,
tanto da far decidere Bucchi di cambiarlo
con Spinelli. Qualche aggiustamento in area
colorata, dove Brown è estremamente
produttivo, calmati i ‘bollenti spiriti’ di
Young con Larranaga e Stefansson ed ecco che
Napoli torna quella di sempre. Parziale di
9-0 in due minuti, grazie ad un brillante
Morandais e ai liberi di Cittadini ed al
primo la Carpisa torna sotto a -1. Il
vantaggio arriva con un gioco 2+1 di Sesay,
poi ci pensano Rocca e Larranaga a dare la
prima spallata. Ed è già quella buona: dal
31-27 del 15° si arriva al 50-35
dell’intervallo, fissato dalla tripla finale
di un Greer tornato sui suoi standard
(elevati) di sempre. Sempre Lynn decide di
cominciare la ripresa da dove ha terminato i
primi venti minuti: la sua terza ‘bomba’
allontana Avellino a un -20 dal quale non si
riprenderà più. Dopo si assiste a 15 minuti
di garbage time, utili solo a rimpinguare
bottini personali, con Napoli che tocca
addirittura il +35. Ora c’è la sosta, con l’All
Star Game di sabato al quale prenderanno
parte Greer e Morandais. Dopo si va a Udine,
per provare a stupire tutti una volta di
più.
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