• FANTASTICA CARPISA: ANNIENTA ROMA E VOLA ALLE FINAL 8 •

7/1/2006

CARPISA – LOTTOMATICA 90-74 (27-9; 53-31; 71-45)

Carpisa Napoli: Sesay 20 (8/13); Morandais 10 (1/4 - 2/5); Larranaga 3 (0/1 - 1/5); Spinelli 10 (3/5 - 1/3); Cittadini 3 (1/2); Stefansonn 21 (2/3 - 5/7); Rocca 12 (5/6); Greer 9 (2/4 – 1/3); Dalipagic 2 (1/1); n.e. Morena, M.Fevola e D.Fevola. All. Bucchi.
Lottomatica Roma: Giachetti 4 (1/2 – 0/2); Ilievski 2 (1/3 – 0/2); Hawkins 9 (3/6 - 1/1); Tonolli (0/1 – 0/1); Righetti 11 (0/3 - 3/6); Sconochini 10 (4/5 - 0/1); Van Den Spiegel; Bodiroga 18 (3/6 – 1/1); Helliwell 8 (2/3); Tusek 12 (3/6 – 1/4); n.e. M.Pesic e Chiminello. All. S.Pesic.
ARBITRI: Facchini, Tullio e Begnis.
NOTE. Tiri da 2p: Carpisa 23/39; Lottomatica 17/35. Tiri da 3p: Carpisa 10/23; Lottomatica 6/18. Tiri Liberi: Carpisa 14/17; Lottomatica 22/29. Rimbalzi: Carpisa 35 (Sesay 13); Lottomatica 29 (Bodiroga 8). Usciti per falli: Morandais al 31’. Spettatori 4000.

(l'inviato RAUL D'AMATO) - “Tutti in piedi per la Carpisa” è stato uno dei cori cantati a squarciagola dal pubblico del PalaBarbuto durante la partita contro la Lottomatica. Ebbene dopo l’ennesima prova maiuscola i ragazzi di Bucchi meritano non una ma cento standing ovation per lo spettacolo che offrono e i successi che intascano. Schiantata Roma con una vittoria più netta dei 16 punti di scarto finali e una qualificazione alle finali di Coppa Italia di Forlì dove, a questo punto, si può anche sperare in qualcosa in più di una semplice partecipazione.
Napoli si è avventata sulla Lottomatica come una furia : al 3° è gia 11-3, grazie alla precisione dal perimetro degli esterni. Spinelli, in cabina di regia, non fa rimpiangere un Lynn Greer entrato dopo sette minuti ma ancora l’ombra del folletto che abbiamo imparato ad ammirare. All’8° il tabellone segna 20-5 per gli azzurri nonostante Roma, alzando la difesa, provi in tutti i modi a spezzare il ritmo. Ma la Carpisa continua imperterrita ad attaccare il canestro con una cattiveria impressionante, aiutata da percentuali di realizzazione praticamente perfette. 31-9 dopo 12 minuti, con Napoli che si fa trovare pronta ad ogni timido tentativo di reazione ospite. Rigetti mette tre ‘bombe’ di fila? Stefansson e Morandais rispondo subito con la stessa moneta. L’islandese in particolare è, insieme a Sesay, il protagonista della serata. Mette la museruola allo spauracchio Hawkins e chiude la gara con 21 punti ed il 70% dal campo. Anche dopo l’intervallo Napoli continua a spingere sul gas fino a toccare il +29. La partita sembra chiusa ma una stupidaggine di Morandais la riapre. Si fa fischiare un inutile tecnico per proteste, ed esce per cinque falli. La Carpisa smarrisce per qualche minuto le sue sicurezze, permettendo a Roma di accorciare sul -12 cinque minuti dalla sirena finale. Sono Rocca e Stefansson a rimettere le cose a posto con un 6-0 che consente a Napoli di chiudere in tranquillità. I tifosi azzardano anche un”Vinceremo il tricolore”: forse è troppo ma questa Carpisa non smette di far sognare.
 

 

 
 
 

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