1/3/2005
(Raul
D'Amato) - Ossigeno puro la vittoria (66-70)
rimediata dall'Igea Sant'Antimo sul parquet della Virtus
1934. Dopo aver dominato per metà gara ed aver anche
raggiunto 14 lunghezze di vantaggio, l’Igea si è
praticamente complicato la vita da sola, rischiando nel
finale punto a punto. Per fortuna Pagliari, con la
consueta freddezza dalla lunetta già preziosa nel
successo contro Latina, ha consentito di tornare a casa
con i due preziosissimi punti. La vittoria ha consentito
a Sant’Antimo di relegare in ultima posizione gli
avversari, ora ad un incolmabile –8. In più la
concomitante sconfitta del Matera ha rimesso in
discussione l’ottavo posto, ultimo utile per l’accesso
ai playoff.
Tutte vittoriose le formazioni ‘napoletane’ impegnate
nel girone D della serie B2. L’Original Marines Gragnano
mette una serie ipoteca sulla primo posto in classifica,
sconfiggendo con una prova maiuscola la corazzata
Brindisi (96-90), nel big match della 24^ giornata. I
‘pastai’ sono stati trascinati oltre che dalla solita
coppia Trevisan-Di Pierro (47 in due) anche dagli ottimi
Sguassero (18) e Carchia (17) e non hanno tremato quando
gli ospiti sono tornati a -4, con due giri di lancette
dal 40°. I punti di vantaggio adesso sono 2 nei
confronti di Ribera e 4 sul duo pugliese Brindisi – Ruvo.
Solo nel finale la Coop Puteoli riesce a prevalere sul
Melfi, in uno scontro diretto per l’accesso ai playoff.
La compagine del presidente Lubrano compie il ‘delitto
perfetto’, agganciando gli avversari a quota 24 e
ribaltando il confronto diretto di un solo punto, grazie
al punteggio finale di 82-73. Per gli ospiti pesano come
un macigno i due liberi sbagliati a 22 secondi dalla
fine da Serino. Tra i puteolani oltre ad un ‘mostruoso’
Tortolini (30+9 per un complessivo 39 di valutazione),
sempre positivo Dalla Libera (18). Si riaccendono le
speranze di salvezza per l’Amicizia & Sport Napoli.
Sabato al PalaBarbuto i partenopei hanno conquistato un
successo fondamentale ai danni di Catania, concorrente
diretta nella lotta per la salvezza. La vittoria per
100-96, infatti, ha ridotto a sole 4 lunghezze il
divario tra le due formazioni, portando a favore dei
uomini di coach Pepe il saldo canestri nei confronti
diretti, visto che all’andata i siciliani si imposero di
5 punti. Ma la notizia più importante è arrivata il
giorno dopo con la sconfitta casalinga di Silvi Marina.
Ora l’A&S ha agganciato gli abruzzesi in classifica e
potrà finalmente provare a giocarsi l’accesso ai playout,
evitando la retrocessione diretta riservata a chi occupa
l’ultimo posto. Ovviamente le prossime sei gare dovranno
essere disputate da Vitiello e compagni con il coltello
tra i denti, a cominciare dalla difficile sfida
regionale di domenica prossima a Maddaloni. La società,
nel frattempo, ha sfoltito il roster cedendo l'ala-pivot
Krstic al Basket Sant' Agata (Me) in C1, ed il centro
Dacic alla Pallacanestro Argenta in B1.
|