• QUANTI NOMI PER IL NAPOLI, ECCO QUELLI DA PRENDERE DAVVERO •

23/6/2008
 

(GIUSEPPE PALMIERI) - Tantissimi sono i nomi attribuiti al prezioso taccuino del dg del Napoli Pierpaolo Marino, pochi quelli veritieri, meno ancora quelli da prendere davvero.
Se si parla tanto di sfoltire la rosa, la campagna di rafforzamento in entrata non può dirsi conclusa. Innanzitutto manca un vice-Lavezzi. Il nome più insistente è quello del livornese Diamanti. Il fantasista labronico è un nome nuovo nel grande calcio, ha buoni numeri, calcia ottimamente le punizioni, ma a parte l'ultimo scorcio di stagione scorsa, non ha esperienza di serie A. Tanta serie C2 e solo poche partite nella massima serie con la maglia amaranto. Sarebbe una completa scommessa, visto che, pur essendo nato nel 1984, ha giocato tante stagioni in serie minori, con scarsi risultati fino a due stagioni fa, dove è esploso nel Prato, da cui poi è partito per Livorno. Insomma una carriera non esplosiva che è ora all'apice. C'è da capire se può ancora salire e migliorare o la sua crescita e maturazione è completa. Lavezzi è un fenomeno, e come vice ci vuole un giocatore che abbia margini di miglioramento, se Diamanti li ha di grande livello è tutto da verificare. Ma il Napoli non si può permettere il beneficio del dubbio, quindi meglio andare sul sicuro.
Perchè allora non puntare su un giocatore napoletano visto che De Laurentiis non ha mai abbandonato questa idea. Il primo nome caldo potrebbe essere quello di Francesco LODI. Il giocatore di Frattamaggiore è bravo sia come esterno, sia come fantasista alle spalle di una punta, sono ormai due stagioni che riesce a fare la differenza nel Frosinone, è coetaneo di Diamanti, ha fatto tutta la trafila delle Nazionali giovanili, vincendo un Europeo con l'Under 19. Negli ultimi due anni è andato in doppia cifra con la maglia dei ciociari, firmando addirittura 20 gol quest'anno. Insomma un giocatore ricco di talento, napoletano, e con grandi margini di miglioramento. Il vice Lavezzi ideale. Alternativa a Lodi potrebbe essere un altro napoletano, più esperto, Pasquale FOGGIA. Tante stagioni in A, a ottimi livelli fino a guadagnarsi la convocazione in Nazionale maggiore, è un napoletano sanguigno e dal talento puro, ma il suo ingaggio ad oggi sempre piuttosto difficile, perchè nel caso la comproprietà tra Cagliari e Lazio venisse risolta a favore dei biancocelesti, Foggia resterebbe alla corte di Delio Rossi. Resta comunque un giocatore validissimo che metterebbe la firma per giocare con la maglia azzurra.
Altra trattativa molto chiacchierata è quella per il centrocampista del Parma, CIGARINI. Il regista del centrocampo gialloblu è ambito da molti club, ma il Napoli sembra in pole position stando avviando con la società ducale diverse trattative. Cigarini è un talento sicuro, va preso anche se costa 13 milioni, perchè è un giocatore che può divenire il futuro Pirlo, ha i numeri e le geometrie del campione, che farebbero comodissimo al centrocampo di Reja. E' vero che il suo arrivo creerebbe concorrenza e costringerebbe probabilmente Gargano e Blasi a giocarsi una maglia, ma la competizione è il sale per una grande squadra e per i buoni giocatori, e se il Napoli vuol diventare tale deve avere ottimi ricambi in tutti i reparti, Cigarini può permettere l'ulteriore salto di qualità al gioco partenopeo.
Ruolo chiave per il quale i nomi sono volati e continuano a risuonare all'ombra del Vesuvio è quello dell'esterno di sinistra. Si era cominciati con Vargas si sta finendo con Castellini. Ritornando al discorso della concorrenza, il Napoli deve fare balzi in avanti nella qualità del suo organico, e Castellini ad esempio, cambiato con Savini, non cambierebbe di moltissimo le carte in tavola, mentre nomi che consentirebbero di avere un propulsore importante sulla corsia mancina, oltre a Maggio sulla destra, sono quelli di PASQUAL e di EMANUELSON. L'esterno della Fiorentina percepisce seicentomila euro a stagione, ampiamente nei parametri del Napoli, e con l'arrivo di Vargas in viola vede aumentare notevolmente la concorrenza, mentre la maglia azzurra gli assicurerebbe una maglia da titolare ed un grande palcoscenico. In questa trattativa bisogna però sbrigarsi, perchè anche la Roma è sulle sue tracce e non è detto che Corvino e Prandelli non lo tengano come alternativa al nuovo acquisto o come terzino difensivo insieme a Gobbi. Per il Napoli sarebbe un gran colpo. L'olandese Emanuelson invece è un talento giovanissimo, nato nel 1986, ma che gioca nell'Ajax da titolare già dal 2004 (88 presenze e 7 gol) e vanta anche 10 apparizioni con la nazionale di Van Basten. Un giovane esterno dal talento incredibile, dalla già notevole esperienza internazionale, farebbe comodissimo al Napoli di Reja, e Marino e De Laurentiis con uno sforzo economico, comunque superiore ai 10 milioni di euro, si assicurerebbero un giocatore di notevole spessore e dalla grandissima prospettiva. Se non si vuole fare lo sforzo, meglio tenersi il buon Savini.
Servono soldi, ma il Napoli ha già una buona ossatura, con i giocatori sopraelencati si può fare il definitivo balzo e rientrare alla grande nell'elite del calcio italiano ed europeo. Il gioco vale la candela.

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