• NAPOLI, IL BOTTO PER L’ATTACCO PORTA IL NOME DI CACIA •

4/8/2007
 

(MAURIZIO LONGHI) - Il deus ex machina è in arrivo, tranquilli stavolta è vero, tra il serio e il faceto sembra che il Napoli abbia finalmente scelto chi sarà il nuovo bomber della prossima stagione. Le carte da girare sono tre, solo in una però si nasconde l’uomo che dovrà risolvere i problemi dell’attacco azzurro. Mischiando queste carte, a primeggiare c’è ne sempre una. La giriamo? Ma certo che la giriamo, dietro questa carta c’è il nome di Daniele Cacia, un attaccante che negli ultimi anni ha fatto faville con la maglia del Piacenza. In terra romagnola, da ragazzino promettente, è diventato di punto in bianco l’oggetto del desiderio di molte squadre, perché ha fatto vedere cose da campione vero, ed era davvero difficile che non entrasse nel mirino di squadre importanti. Però, per fare una panoramica completa, ci sentiamo in dovere di mostrare anche le altre due carte che sono rimaste sul tavolo. Da una spunta fuori il nome di Erjon Bogdani, dall’altra emerge Emiliano Bonazzoli. Quest’ultimo è consapevole che nella Sampdoria dovrà combattere tantissimo per un posto da titolare dal momento che bisognerà fare i conti con i vari Bellucci, Caracciolo, Montella e il giovane Foti, pertanto potrebbe vagliare offerte da altre società. Relativamente a Bogdani, le porte non si sono affatto chiuse, si era parlato di una possibilità che potesse arrivare a Napoli con Bucchi a fare il percorso inverso, invece, ora è cambiata la merce di scambio con Pià che potrebbe spianare la strada napoletana al gigante albanese, anche se il brasiliano del Napoli sembra sul punto di trasferirsi a Treviso.
Però, l’obiettivo principale è lui, l’abbiamo già sottolineato e ci teniamo a ribadirlo, da adesso si proverà a strappare Cacia al Piacenza rubandolo anche dalla corte di molte società. Si pensava che la Juventus l'avesse già bloccato, ma la voce si è sbiadita, anche se bisogna stare sempre attenti alle strategie di mercato della “Vecchia Signora” che può colpire da un momento all’altro. Ma l’attaccante biancorosso interessa molto al Napoli, nei prossimi giorni si prevedono ulteriori contatti tra le due società, anche perché il club di De Laurentiis deve rassicurarsi che le concorrenti non prendano il sopravvento. La Reggina, infatti, è sempre in agguato, gli amaranto vedono in Cacia l’uomo giusto per sopperire alla partenza di Bianchi e il possibile addio di Nicola Amoruso, in questo caso è importante mostrare grande interesse affinché si trovi una soluzione positiva. Nell’estate scorsa il 24enne puntero nativo di Catanzaro è stato ad un passo dal vestire la maglia della Fiorentina, lui non vedeva l’ora di confrontarsi con la massima serie, ma poi il Piacenza ha posto il veto sulla sua cessione, malgrado la sua volontà di partire. Comunque la società emiliana non ha tenuto conto delle sue rimostranze e alla fine ci sono stati dei chiarimenti per evitare lunghe polemiche, così Cacia ha accettato di restare a Piacenza. Come se volesse dimostrare di essere di categoria superiore, si è addentrato con tanta determinazione nell’ambizioso progetto della squadra di Iachini e la sua stagione è stata ottima, con il cruccio riguardante l’infortunio occorsogli nel momento topico del campionato, la sua assenza ha inevitabilmente ridimensionato gli obiettivi della sua squadra. Dunque, il Piacenza rischia di perdere un altro suo gioiello, dopo Nocerino e Campagnaro, anche il bomber calabrese potrebbe salutare la Romagna, del resto i giocatori di un certo calibro hanno anche bisogno di misurasi con palcoscenici di un certo livello. Se dovesse concretizzarsi la trattativa per portare Cacia all’ombra del Vesuvio, si dovrà cercare una sistemazione per Bucchi che sarebbe il candidato numero uno a lasciare l’azzurro, a meno che Pià non sbarchi altrove prima del tempo. Per il bomber romano, si sono fatte avanti anche squadre di serie A, il Siena è in pole position, non è detto che non approdi in Toscana, anche se preferirebbe restare a Napoli, dove vuole sfoderare il suo talento e ripagare la fiducia dimostratagli. Nei giorni scorsi, quando è venuta fuori la notizia che ha accostato Cacia al Napoli, le informazioni non erano confortanti, si diceva che fossero solo chiacchiere, qualcuno riteneva il contrario, alt! Adesso possiamo avere tutti un’idea ben precisa, perchè a confermare il tutto ci ha pensato proprio il diretto interessato: “Una trattativa per portarmi a Napoli? Come farei a rifiutare - ammette Cacia - di fronte ad una piazza del genere non si può soprassedere, sarei felicissimo di approdare in azzurro. Ho saputo di un interesse di Marino nei miei confronti, il mio procuratore ha parlato con il diggì del Napoli anche del mio cartellino”. Allora c’era qualcosa sotto, non era una delle tante voci campate in aria così per destare stupore, poi quando le conferme arrivano proprio dal giocatore al centro della trattativa, si può stare sicuri che si proverà a chiudere l’affare. Se poi vogliamo fare i meticolosi e avere altre certezze sulla veridicità dell’operazione, basta buttare lo sguardo alle dichiarazioni rilasciate dal diesse del Piacenza, Renzo Castagnini, che sono inequivocabili: “E’ vero ho avuto un colloquio con Marino, durante il quale abbiamo accennato alla possibilità che Cacia possa andare a Napoli. Se dovesse esserci un forte interessamento nei confronti del nostro attaccante, siamo pronti a riparlarne, lui potrebbe essere l’uomo giusto per consentire agli azzurri di formare un attacco davvero competitivo”.
Ed è proprio quello l’obiettivo del Napoli, formare un attacco stellare che possa riportare questa città ai livelli che merita. Ormai è arrivato il momento di puntare sempre più in alto.
 

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