• CICCIO LODI: “SONO PRONTO A VESTIRE L’AZZURRO” •

25/1/2006

(ESCLUSIVA PIANETAZZURRO di VINCENZO LETIZIA) – Francesco Lodi, 22enne napoletano di Frattamaggiore, 1,83cm x 70 kg di peso, 27 presenze e 6 reti lo scorso anno nella fantastica cavalcata empolese culminata con la promozione in serie A, centrocampista dalle spiccate propensione offensive, potrebbe essere il colpo in canna che Marino ha in serbo per la chiusura già di questo mercato di gennaio. Abbiamo saputo di un pressante interessamento di Marino nei confronti del bravo rifinitore dell’Empoli, ed è per questo motivo che abbiamo voluto approfondire la notizia con il diretto interessato, Francesco Lodi.
Lodi sei tra i giovani più interessanti della serie A, come mai trovi poco spazio ad Empoli che pure è società rinomata per aver lanciato molti talenti in erba?
“Innanzitutto, c’è da dire che esiste un’incredibile differenza tra la serie A e la serie B. Nella cedetteria ero uno dei protagonisti, in massima serie è più difficile esprimersi, ci sono infatti calciatori di grande qualità. Con Somma, anche se mi sento un trequartista, avevo trovato una buona continuità di gioco come esterno destro. Poi, quest’anno, dopo un inizio in cui sono partito da titolare, ho perso il posto perché il mister ha deciso di cambiare modulo”.
Ma quali sono le caratteristiche tecniche di Ciccio Lodi?
“Sono un trequartista che ama orbitare dietro le punte. L’anno scorso, come ti dicevo, ho fatto bene anche a destra; in passato ho giocato anche da mezz’ala sinistra. Insomma, non sono un attaccante, mi sento più un rifinitore”.
Si dice che tu abbia un carattere un po’ difficile, ti senti di smentire queste dicerie?
“In che senso? Sono un ragazzo tranquillo e con i miei allenatori sono sempre andato d’accordo. E’ successo qualcosina solo nel pregara del match contro l’Udinese, perché mi era dispiaciuto che non fossi stato convocato, ma la vicenda è stata subito chiarita”.
A Empoli è stato esonerato Somma, uno dei più bravi allenatori in circolazione, credi che era davvero necessario questo provvedimento da parte della tua società?
“Ti dico la verità, Somma è stato l’allenatore con il quale mi sono trovato meglio nel corso della mia carriera. Lui ha creduto in me e per questo lo ringrazierò sempre. Però, certe cose è giusto che le decidano le società. Ora, c’è mister Cagni ad allenarci, con il quale ho parlato e ci siamo promessi massima e reciproca collaborazione. Noi calciatori daremo il massimo per non deludere lui, la società e soprattutto i nostri tifosi”.
Allora, caro Lodi sappiamo che tu e Marino avete parlato dell’ipotesi che tu possa vestire l’azzurro. Ci dici a che punto è questa trattativa?
“In questa settimana si sono sentite più volte le due società, ma non c’è ancora nulla di concreto. Io so che il mio presidente ha dichiarato alla stampa di volermi trattenere ad Empori almeno fino a giugno; io credo a Corsi, poi non so se le cose cambieranno nelle prossime ore…”.
E se dovessero cambiare, Lodi sarebbe disponibile a scendere di ben due categorie?
“Sono napoletano, super tifoso del Napoli e con quella maglia giocherei ovunque. Non potrei mai rifiutare una soluzione del genere. E’ un onore sapere di essere “corteggiati” da un grande esperto di calcio come Pierpaolo Marino. Io sono pronto a vestire l’azzurro, ma tocca alle rispettive società accordarsi”.
Almiron, tuo formidabile compagno di squadra, si dice interessi anche lui al Napoli. Marino fa bene a seguire questo calciatore?
“Almiron anche quest’anno sta disputando un campionato eccezionale. E’ un centrocampista completo che farebbe la fortuna di qualsiasi grande squadra. E’ proprio vero allora che Marino ne capisce di calcio…”.
Che ti dice Almiron dell’ipotesi Napoli, ne avete mai parlato?
“No, non abbiamo mai discusso sull’argomento, però sono certo che anche lui non potrebbe resistere al fascino di Napoli e del progetto di De Laurentiis”.
Allora, caro Ciccio ci si vede nei prossimi giorni o a giugno?
“Non lo so, ripeto so che le due società stanno parlando della cosa, ma non so dirti se questa trattativa si concluderà ora, a giugno o mai… Se però dovesse arrivare la telefonata di Marino in questi giorni non potrei che esserne entusiasta”.

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