• GIU' LE MANI DA DOMIZZI • 

5/7/2007

(MAURIZIO LONGHI / FOTO DI Felice De Martino) - Cedere Domizzi? No, grazie! Questa è la risposta che il Napoli avrebbe dato all'offerta del Genoa che si sarebbe attivato per acquistare il forte difensore romano. Secca è stata la risposta di Marino: "Il giocatore è incedibile". Ma, d'altro canto, come ci si potrebbe privare di un giocatore che è stato tra i principali protagonisti della promozione? Ha avuto anche il merito di acclimatarsi subito nella realtà napoletana ottenendo ottimi risultati. Poi il Napoli non ha perso tempo alla fine del campionato e si è accordato con la Sampdoria per rilevarlo a titolo definitivo. I blucerchiati avrebbero voluto riportarlo a "Marassi", però, Beppe Marotta aveva promesso a Marino libertà di scelta, per cui il diggì irpino non ha avuto dubbi: "Domizzi resta a Napoli". E così è stato, "the wall" non ha assolutamente pensato di preparare le valigie, nonostante giungessero come bombe offerte dal Torino e da altre società ancora. E poi si era diffusa la voce di una sua volontà di partire per motivi familiari, mah, la voce, come prevedibile, si è rivelata fasulla ed è stata smentita immediatamente dal diretto interessato che ha dichiarato con decisione: "Da qui non mi muovo". Con un'affermazione del genere come si può pensare che la strada di Domizzi si possa allontanare da quella del Napoli? Il 27enne corazziere azzurro, dopo aver fatto una grandissima stagione quest'anno, punta a ripetersi anche in serie A, poi la massima serie l'ha già assaporata lasciando anche il segno. Si può dire che sia stato fondamentale per la promozione degli azzurri, non solo per aver imbavagliato attaccanti di un certo spessore, ma anche per aver segnato due gol che si sono rivelati decisivi ai fini del trionfo finale. In entrambe le reti ha aperto le danze e il Napoli ha chiuso le due gare perforando per ben tre volte la porta avversaria, è successo a Bologna e si è ripetuto a Verona, due trasferte fondamentali per il ritorno dei partenopei tra le grandi. Sia al "Dall'Ara" che al "Bentegodi" è andato a segno sbucando dal nulla trasformando in gol delle mischie in area di rigore, poi peccato che a Torino contro la Juventus sia stata la traversa a negargli la gioia della rete, se fosse entrato quel bolide, non solo avrebbe fulminato un certo Gigi Buffon, ma la partita si sarebbe potuta incanalare a favore di una potenziale rimonta degli azzurri che hanno dovuto soccombere allo stadio "Olimpico". Però, per certi versi, la sconfitta subita contro i bianconeri è servita da scossa per la compagine di Reja che poi avrebbe avuto la forza di rialzarsi e inanellare una serie di risultati positivi fino al raggiungimento della meta finale. Ma la meta da raggiungere stava per svanire dopo il pareggio casalingo con il Modena, a Verona, pero, è stata prodotta la partita perfetta con Domizzi che, con quel gol che ha aperto le marcature, ha spalancato al Napoli le porte del Paradiso. Pertanto, non si può perdere un elemento che si è integrato subito in maglia azzurra fino a formare una coppia decisamente invalicabile insieme a Paolo Cannavaro che per lui ha rappresentato un fedele compagno di viaggio. A meno di clamorose sorprese, il numero 26 del Napoli sarà chiamato a difendere la sua squadra da attaccanti come Ibrahimovic, Ronaldo, Totti e Kakà (tanto per citare alcuni mostri del nostro campionato) ma se il rendimento sarà come quest'anno, si potrà veramente assistere a dei duelli avvincenti. Sull'ex difensore dell'Ascoli è ancora vivo l'interesse del Genoa, è probabile che il club di Preziosi sferrerà un altro attacco, probabilmente l'ultimo, per portarlo sotto la Lanterna, ma il Napoli, pur essendo timidamente interessato a Leon, su Domizzi è già stato categorico: non partirà. Non è escluso, che tra le due squadre che all'ultima giornata della B hanno festeggiato insieme una storica promozione, ci possano essere nuovi contatti. Il motivo? Perché, benché il Genoa l'abbia dichiarato incedibile, c'è una piccola possibilità che per Leon si possa intavolare una trattativa. Infatti, adesso il Napoli è impegnato per accaparrarsi le prestazioni di un talento sudamericano come Lavezzi, ma ove mai dovessero esserci intoppi, l'honduregno della squadra di Gasperini sarebbe un'alternativa di lusso. Poi Leon non avrebbe bisogno di biglietti da visita per presentarsi ai tifosi del Napoli, visto che quello splendido gol su punizione siglato quest'anno al "San Paolo" è bastato per conoscere il suo talento. Nel calciomercato non si guarda in faccia a nessuno, il Genoa, dando Leon al Napoli, avrebbe la possibilità di farsi "perdonare" da Marino per avergli "rubato" Papa Waigo, ma in tutto questo l'unica certezza sembra essere questa: Domizzi non entrerà a far parte di trattative, lui è un giocatore del Napoli e rimarrà tale.

INDIETRO