(VINCENZO LETIZIA) - Marino dai microfoni di Sky rivela alcuni retroscena sul doppio colpo odierno e più in generale parla del mercato del Napoli: "La compropietà di Zalayeta e Blasi ci è costata meno di 4 milioni. Prolungando il contratto i giocatori hanno reso compatibile l'operazione ai nostri parametri dimostrando così grande interesse e stimolo a venire nel nostro club. Voglio poi ringraziare Paco Casal, procuratore di Zalayeta, che ha avuto fiducia in noi e ha fatto concludere un trasferimento senza la sua presenza (ndr assente per problemi familiari) che altrimenti si sarebbe ritardato. Questi tre acquisti, insieme a quello di Contini, rappresentano il mantenimento della promessa fatta dal nostro presidente che ha investito per il potenziamento della squadra somme importanti. Naturalmente -prosegue il diggì azzurro- noi continuiamo il nostro processo di crescita. Non vogliamo essere una bolla che si gonfia e poi esplode, cercheremo di essere qualcosa di consistente che nel tempo porterà i napoletani ad avere una squadra importante come meritano. Il modulo? Questo è un problema di Reya, ma credo che il mister per l'impatto alla serie A non rinuncinci ai tre difensori e proporrà il 3-5-2 o, in alcune partite, il 3-4-3". Il mercato del Napoli è assolutamente chiuso, Marino non ha dubbi: "Il presidente ha parlato di ciliegina riferendosi al mercato prossimo. Le nostre operazioni sono finite". Il direttore generale partenopeo ha un piccolo rimpianto in questo mercato: "Grazie a De Laurentiis avevamo offerto ben 10 milioni al Manchester Utd per Giuseppe Rossi, ma il calciatore ha preferito l'esperienza spagnola".