(ESCLUSIVA PianetAzzurro di VINCENZO LETIZIA) - Mercoledì il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino avrà un incontro con il Chievo Verona, ma non sarà per trattare Obinna, come in molti ritengono. Sarà fatta una richiesta ufficiale a Sartori per la prolifica e veloce punta Sergio PELLISSIER. Infatti, finora a Gaetano Paolillo, procuratore di Obinna non è pervenuta alcuna richiesta da Marino per il proprio assistito, così come il Chievo non ha avuto nessuna avance dal Napoli per la giovane punta africana. Invece, è certo che il Napoli segue Pellissier, il procuratore del 28enne attaccante di Aosta, 21 gol quest’anno in 38 presenze con la maglia gialloblu, ha già avuto diversi contatti con Marino proprio per parlare di Pellissier. Intercettato da PianetAzzurro, il procuratore di Pellissier, Oscar DAMIANI, non ha nascosto il fascino che una realtà come quella partenopea ha sul proprio assistito. “Accipicchia, Pellissier sarebbe strafelice di provare questa esperienza al Napoli –esordisce Damiani-. Ho sentito anche io che Sergio piace al Napoli, ma per adesso ci sono solo delle ipotesi. Il ragazzo è stato il grande protagonista della promozione del Chievo e credo meriti di potersi confrontare con realtà più ambiziose, senza nulla togliere all’attuale società dove Pellissier si trova benissimo”. Chiediamo a Damiani poi se è a conoscenza del fatto che domani ci sarà un incontro tra Marino e Sartori per discutere anche di Pellissier. L’ex ‘flipper’ azzurro, oggi procuratore di Pellissier, è laconico: “Se lo dice lei, può darsi che sia vero…”. Poi, aggiunge: “Comunque, non so niente di questo incontro tra Marino e Sartori…”. Quello che è certo a questo punto è che Sergio PELLISSIER interessa, eccome se interessa, al Napoli. L’attaccante clivense potrebbe rivelarsi infatti utilissimo a Reja per la sua attitudine tattica di saper giostrare bene anche come seconda punta, oltre che come attaccante di riferimento.
MA CHI è SERGIO PELLISSIER? - Cresce nel Torino con cui esordisce in Serie B nel 1997. Passa al Varese in Serie C1 nel 1998 e, sotto la guida di Mario Beretta, contribuisce ad una delle migliori stagioni della squadra biancorossa che conquista i play-off nel 1999-00. La stagione successiva viene acquistato dal Chievo Verona, ma a gennaio è girato alla SPAL dove si consacra siglando 17 reti in 44 gare. Dal 2002/03 entra stabilmente nella rosa del Chievo, di cui ben presto diventa titolare. Nella prima stagione in Serie A colleziona 25 presenze e 5 gol mentre l'anno successivo i gol sono solo 3. Nel 2004/05 contribuisce alla salvezza della squadra clivense con sette reti e nel 2005/06 si afferma definitivamente, segnando 13 reti e trascinando, insieme al gemello Amauri, la squadra giallo-blu al sesto posto in classifica, diventanto poi quarto in seguito a Calciopoli.
Nel campionato 2006/07 viene eletto miglior giocatore del Chievo, ma le 9 reti realizzate non bastano però alla salvezza della squadra che retrocede in Serie B. Nonostante la retrocessione decide di rimanere in maglia clivense, di cui porta la fascia da capitano. L'anno in B è molto fortunato, infatti riesce a realizzare ben 22 reti nel campionato cadetto. Pellissier è il capocanoniere del Chievo in serie A con 37 reti in 156 presenze.

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