• IL PUNTO SUL MERCATO AZZURRO: GARGANO ARRIVA SOLO SE COMUNITARIO; BRIGHI FORTEMENTE VOLUTO DA REJA • 

16/7/2007

(DALL’INVIATO A CASTELVOLTURNO FRANCESCO TRINCHILLO / foto di Felice De Martino)- A margine della conferenza stampa di presentazione dei due nuovi e fin qui unici acquisti del Napoli, Marek Hamsik ed Ezequiel Lavezzi, si è anche inevitabilmente parlato di calciomercato. La campagna di rafforzamento del Napoli, per bocca del direttore generale partenopeo, Pierpaolo Marino, non si è ancora conclusa. All'esterno dell'Holiday Inn a Castelvolturno, alcuni tifosi hanno contestato l'operato della società in sede di calciomercato, esponendo uno striscione che recitava le seguenti parole: "Fino ad ora solo illusioni, De Laurentiis tira fuori i milioni”. Lo stesso presidente azzurro, ha risposto a dovere a chi critica l’operato della società: “Nessuno è obbligato a seguirci, chi non condivide la nostra politica può tranquillamente smettere di seguire il Napoli. Sono abituato a lavorare, nel cinema come nel calcio, cercando la concretezza invece che gli effetti speciali. Se avessi voluto puntare su questi ultimi, avrei lavorato nel cinema americano. Stesso discorso vale per il Napoli, Marino sa bene cosa fa ed io mi fido ciecamente del mio direttore”. Il patron azzurro è intervenuto poi nel merito della vicenda Nocerino, che sembrava ad un passo dal Napoli: “Noi siamo interessati a tutti i giovani napoletani, che offrono sì ampie garanzie nell’attualità, ma che possano esser anche di grossa prospettiva. Nocerino rientra in questa categoria di giocatori, ma la Juventus non ha voluto cederlo”. Sulle altre questioni di mercato , il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino, è stato molto chiaro: “Per quanto riguarda Gargano, la questione è semplicissima: abbiamo chiuso la trattativa almeno tre settimane fa con il club proprietario del cartellino del calciatore, vale a dire il Danubio, alla condizione che l’uruguaiano, di evidenti origini italiane, acquisisca il passaporto da comunitario, in quanto l’ultimo posto disponibile per un giocatore extracomunitario, vorremmo tenerlo vacante e sfruttarlo per comprare un calciatore durante questo mercato o al massimo in quello di Gennaio. Se poi ora che il calciatore arriverà in Italia e da parte sua, non ci sarà più la volontà di chiudere l’accordo, io non sono disposto a ritoccare la mia offerta. Il Napoli aspetterà ancora qualche giorno per chiudere il contratto, che ha già in mano con Gargano, altrimenti non ne faremo un dramma, non ho i capelli, ma anche se li avessi avuti, non me li sarei strappati”. Marino ha poi chiaramente analizzato anche la questione riguardante Matteo Brighi: “Brighi è un calciatore che piace moltissimo al nostro tecnico Reja, abbiamo provato a chiederlo alla Roma, ma al momento la risposta dei giallorossi è stata negativa, in quanto hanno bisogno di effettuare diverse valutazioni prima di poter lasciar partire il calciatore. L’operazione al momento non si farà.” Infine Marino, ci ha tenuto a precisare quelle che sono state le cifre fino ad ora spese in sede di calciomercato, dal Napoli, per rispondere anche alle contestazioni dei tifosi: “Il Napoli è una società che ha investito tanto sul mercato, e la nostra campagna acquisti non è ancora terminata. Non mi faccio problemi a svelare le cifre delle operazioni da me concluse; per Hamsik abbiamo speso 5,5 milioni, per Lavezzi 6, e per riscattare Domizzi, operazione fondamentale visto le cifre dell’attuale mercato dei difensori, abbiamo pagato 1,5 milioni alla Sampdoria. In Totale abbiamo già investito ben 13 milioni di euro, cifra considerevole”. In attesa degli altri colpi, che sicuramente arriveranno, Marino si gode i suoi nuovi gioiellini stranieri…

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