• ‘IL PERSONAGGIO’ - CONOSCIAMO GERMAN GUSTAVO DENIS, ‘EL TANQUE’ •

14/6/2008

(VINCENZO LETIZIA) - La settimana prossima il Napoli avrà nelle proprie fila il suo nuovo bomber. Andiamo a conoscere meglio chi è il 'carroarmato' argentino German Gustavo Denis (foto). Denis comincia la sua carriera nel Talleres di Remeda de Escala, la piccola cittadina in provincia di Baires in cui è nato 26 anni fa. A soli 16 anni comincia a segnare a raffica in Primera B metropolitana nella quale segna in due campionati 23 gol in 33 presenze.Questo ruolino gli vale l'interesse del Quilmes, squadra storica ed ultracentenaria del campionato argentino, oggi militante in Primera B metropolitana (la nostra serie B). Nel club "cervezero" Denis resta solo per il Clausura 2000, nella quale accumula solo 4 presenze non lasciandosi però mancare un paio di gol. Per l'Apertura 2000 passa invece al Los Andes, squadra neopromossa in Primera Division, e nelle 3 temporade successive l'allora 19enne Denis sbanca, segnando quasi un gol a partita (20 gol in 24 presenze) e diventando l'idolo dei tifosi locali. Questo exploit lo pone però all'attenzione anche di alcuni club europei non di prima fascia. Alla fine affascinato dalla possibilità di un'esperienza in Italia, El Tanque lascia l'Argentina per approdare al Cesena, in serie C1. Forse troppo giovane ed immaturo, e condizionato da qualche infortunio di troppo, Denis a Cesena non lascia il segno. In 28 presenze, molte partendo dalla panchina, riesce a segnare solo 3 gol. Non sono sufficienti a fargli meritare la conferma e nel 2003 torna in Argentina, in pratica regalato dal Cesena all'Arsenal de Sarandì, di Jorge Burruchaga. Alla corte di Burruchaga, Denis comincia a ritrovare se stesso. Matura molto e segna anche 13 gol in 5 temporade. Deve molto al suo tecnico, El Tanque, e così quando Burruchaga si trasferisce a Santa Fé per allenare il Colòn, Denis lo segue. Altre tre temporade, altri enormi miglioramenti, soprattutto dal punto di vista caratteriale e di esperienza. Nel 2006 Denis approda infine all'Independiente, che lo consacra definitivamente quale bomber di razza e di primissimo livello. Del resto lo score di 44 gol in 65 partite parla da solo.
Ma che tipo di attaccante è Germàn Denis? Più che simile a Batistuta, Denis appare più paragonabile a Crespo. Non tanto per la somiglianza somatica, che pure è evidente, quanto per le caratteristiche tecnico-tattiche del ‘Tanque’. Denis è un giocatore dall'innato senso del gol e della posizione, abile a smarcarsi, anticipare il difensore ed a giocare sul filo del fuorigioco. Il classico giocatore che è sempre al momento giusto al posto giusto. Magari non lo si vede per l’intera partita poi spunta dal nulla al momento decisivo e segna.Segna si. Perché è questo il suo mestiere. Segna di destro, di sinistro, di testa, di forza o di astuzia, nelle mischie in area o nei contropiedi. Un attaccante di ‘sfondamento’ come lo ha definito Pierpaolo Marino che in area sa farsi rispettare.Non è un caso che nella sua ultima intervista, dove già parla da giocatore del Napoli seppure il suo trasferimento non è stato ancora ufficializzato, l’unica cosa che promette sono i gol.

LA SCHEDA DI GUSTAVO GERMAN DENIS

Nato a Remedios de Escalada, Argentina, il 10 settembre 1981.
Altezza: 183 cm
Peso: 78 Kg
Ruolo: attaccante
Soprannome: El Tanque (il carrarmato)
Squadra: Independiente
Numero di maglia: 19
1997-1999 Talleres (RE) 33 (23)
2000 Quilmes 4 (2)
2000-2001 Los Andes 24 (20)
2002-2003 Cesena 28 (3)
2003-2005 Arsenal Sarandí 54 (13)
2005-2006 Colón 36 (11)
2006-2008 Independiente 65 (44)
 

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