• NON C'E' DUE SENZA TRE: SFUMA ANCHE GARGANO • 

18/7/2007

(FRANCESCO TRINCHILLO) - Come si suol dire, non c’è due senza tre: così i tifosi azzurri dopo aver visto sfumare proprio in dirittura d’arrivo gli arrivi di Rolando Bianchi terminato poi al Manchester City e di Antonio Nocerino, rimasto alla Juventus, Napoli dovrà fare a meno anche di Walter Alejandro Gargano. Ebbene sì, il centrocampista uruguagio del Danubio, che assomiglia per statura e caratteristiche tecniche al cileno Pizarro della Roma, non arriverà all’ombra del Vesuvio. Marino si è stancato dei continui giochi al rialzo e delle pretese del giocatore, ritenute eccessive, ed ha detto basta. D’altronde il diggì azzurro aveva già messo le mani avanti durante la conferenza stampa di presentazione dei neo acquisti Hamsik e Lavezzi, affermando che il Napoli avrebbe atteso ancora un paio di giorni per chiudere l’affare Gargano, e che non avrebbe accettato ulteriori tentennamenti. “Non ho capelli, ma anche se li avessi avuti non me li strapperò, qualora non dovesse arrivare Gargano”, aveva dichiarato un paio di giorni fa Marino, ed oggi si è dimostrato coerente con la propria linea di mercato: a Napoli soltanto calciatori motivati, e che non abbiano pretese contrattuali da “divi”. Fu giusta a nostro avviso, la rinuncia, anche se dolorosa, a Rolando Bianchi, troppo titubante nell’approdare alle falde del Vesuvio e troppo legato al suo futuro ingaggio, giustissima anche ora è la scelta da parte del diggì azzurro Marino, di lasciar andare verso altri lidi anche Gargano. Adesso il Napoli, a meno di clamorosi colpi di scena per quanto riguarda la vicenda Gargano, punterà altri obiettivi per il centrocampo, ma sempre senza fare follie, come è nella politica azzurra: il nome che circola in questi giorni è quello di Matteo Brighi, centrocampista della Roma ex Chievo, ma la trattativa è complessa vista la volontà della Roma di voler trattenere il giocatore almeno fino alla fine del ritiro pre campionato, per effettuare tutte le valutazioni del caso. Come affermato anche dal presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis: “le società importanti ci pensano mille volte prima di privarsi dei calciatori bravi”. L’alternativa a Brighi, è rappresentata da Manuele Blasi, centrocampista ex Fiorentina, di proprietà della Juventus, ma anche in questo caso, la strada non sembra così agevole. Infatti Blasi percepisce uno stipendio importante che il Napoli non dovrebbe esser in grado di offrire, o meglio non dovrebbe voler concedere al calciatore romano, rispettando il tetto salariale. Non è escluso che Marino peschi di nuovo dal mercato sudamericano, dove è possibile acquisire calciatori giovani, di prospettiva e a cifre non folli, così come non è escluso che arrivino calciatori che il diggì irpino sta seguendo a fari spenti. Il mercato è ancora lungo e bisogna avere pazienza, intanto il Napoli è in ritiro in Austria, dove ha iniziato la preparazione in vista del prossimo campionato di Serie A, nel quale non bisognerà deludere le aspettative dei tifosi.

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