• CALCIOMERCATO - NAPOLI, PER OBODO SERVE MONETA SONANTE, PER CESAR L'OK DEI MEDICI •

12/1/2007

(VINCENZO LETIZIA) – Arriverà sicuramente l’esterno sinistro, mentre il centrocampista centrale sarà acquistato solo e se farà fare il salto di qualità alla squadra. Su questo non c’è alcun dubbio, come non ci sono dubbi che Pierpaolo Marino sia fortemente interessato al gioiello dell’Udinese, Christian OBODO. Il centrocampista africano è proprio quello che serve a Reja, buona geometria e ottimo filtro nella zona nevralgica del campo. Il problema è però molto semplice: se dovesse partire Muntari, come hanno dichiarato ieri Barbadillo a Radio Marte e Carnevale ai nostri microfoni, l’operazione, almeno per adesso, non si farebbe. La novità di ieri, diffusa in anteprima da PianetAzzurro e poi ripresa da molti altri organi di informazione, è però che il patron friulano Pozzo non è più tanto disposto a cedere Muntari. Il ghanese infatti vale 12 milioni di euro, è nessuno finora sembra poter sborsare una cifra del genere, compreso il Portsmouth tra i maggiori corteggiatori dell’irruento mediano. Pozzo ieri ha blindato pubblicamente il suo gioiello: “Muntari rimarrà con noi. Abbiamo preso il centrocampista Sivok, ma l’affare è slegato dalla cessione del ghanese”. Sembrerebbe profilarsi, dunque, una nuova strategia dell'Udinese, quella di trattenere Muntari e magari cedere alle lusinghe di Marino per Obodo. Pozzo però aggiunge in merito all'interessamento del Napoli per il nigeriano: “Vedremo...”. Quel “vedremo” ha però una sola chiave di lettura, quella dei quattrini. E ce ne vorranno di sonanti per far si che i tifosi azzurri possano accogliere sull’erba del San Paolo finalmente un grande centrocampista quale Obodo risulta indubbiamente essere. Da fonti molto attendibili, si era parlato ci circa 4 milioni di euro, ma per Obodo l’Udinese chiede molto di più. Insomma, se Marino vorrà chiudere realmente la trattativa dovrà farlo senza tentennamenti e con un esborso finanziario, che almeno in partenza, non era previsto. Il diggì azzurro ha però sempre dichiarato che per giocatori “prospettici” e di qualità, la generosità di De Laurentiis non rappresenterebbe ostacolo e considerando che Obodo ha soli 22 anni, crediamo che il gioco valga la candela.
Questione esterno sinistro. Anche qui la discussione è semplice. L’obiettivo numero uno del Napoli è sempre stato Alessandro PARISI. L’affare sembrava concluso, ma ad un certo punto il Messina ha preteso che Marino desse in cambio De Zerbi. E qui tutto si è arenato, anche perché Giordano non gradisce Pià che il Napoli avrebbe ceduto volentieri in prestito ai siciliani fino a giugno visto le insistenze del brasiliano che vuole andare a giocare altrove.
Anche per Erminio RULLO ci sono stati diversi intoppi. Prima il rifiuto di Savini, che era stato scambiato con il club salentino per arrivare a Rullo, di giocare a Lecce (l’ex difensore della Fiorentina si è infatti da tempo promesso all’Ascoli); e poi il veto categorico di Papadopulo che considera Rullo fondamentale per la propria squadra.

Piaceva e piace anche il palermitano Ciro CAPUANO, ma Foschi, diggì rosanero, chiede tempo prima di dare una risposta in merito, anche perchè sta provando a prendere magari Semioli dal Chievo per sostituire l'esterno mancino: il Napoli, però, non sembra disposto a voler aspettare ancora.
Resta in piedi l’ipotesi DEL GROSSO, e qui Marino proverà a concretizzare uno scambio con il Cagliari al quale potrebbe essere girato Giubilato o lo stesso Pià.

Martedì scorso però è emersa la possibilità di mettere sotto contratto il volante brasiliano, ex Lazio, Rodriguez Aparecido CESAR. Il giocatore che sembrava destinato prima alla Roma e poi al Torino, avrebbe espresso il proprio gradimento a giocare nel Napoli, seppur in serie B. L’ingaggio di Cesar è piuttosto elevato, il giocatore ha ormai superato la trentina da un bel po’, e fra l’altro, dicono i bene informati, non si è ancora ripreso del tutto da un grave infortunio subito un anno fa. Se però i medici daranno l’ok, potrebbe essere proprio Cesar l’esterno mancino che serve al Napoli e soprattutto arriverebbe a parametro zero.
Per concludere, una considerazione. Qualche perplessità la sta però suscitando l’operato di Marino, che nonostante al Napoli da anni, serva un terzino sinistro di spinta, al momento, sembra trovare eccessive difficoltà a chiudere per un buon interprete del ruolo. L'inizio della prossima settimana risulterà però prezioso per meglio interpretare i destini del Napoli.

 

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