• LE INTERVISTE POST NAPOLI-PARMA, REJA: "HO APPREZZATO LA SAGGEZZA DELLA MIA SQUADRA" •

9/12/2007

(VINCENZO LETIZIA) - Volti distesi dopo il successo contro il Parma da parte degli azzurri.

Mariano BOGLIACINO, miglior uomo in campo del Napoli, al termine del match vittorioso contro il Parma elogia la squadra: “Domenica scorsa è stata una gara strana, davanti al nostro pubblico abbiamo mantenuto la tranquillità giusta e meritato i tre punti contro un buon Parma. Ho saputo attendere il mio momento, sapevo che la mia qualità sarebbe servita al Napoli. L’unica partita che abbiamo sbagliato è stata quella contro l’Atalanta: questo è il Napoli che vogliamo vedere”.

Il presidente del Napoli Aurelio DE LAURENTIIS getta acqua sul fuoco: “Io credo che durante un campionato possano esserci passi falsi inspiegabili. Per me Bergamo già non esiste più e mi godo questa vittoria che ci colloca al sesto posto insieme ad altre squadra. Sono contento di Bogliacino che ha 27 anni e più maturità di Hamsik che ha 20 anni e che si capisce diventerà un campione… Gli scontenti? Se qualcuno se ne vuole andare libero di farlo, ma nel Napoli serve anche la mentalità dei calciatori che sono da tempo con noi fin dalla serie C. Fabio Cannavaro? Ha un contratto troppo importante con il Real Madrid, poi se vorrà sedersi e trovare un accordo con noi in campo o fuori saremmo ben lieti di farlo tornare a casa sua. Napoli ai napoletani? Beh, abbiamo molto investito nei vivai, ma sono deluso dai tanti napoletani che erano sul mercato ed hanno scelto altre squadre. Quindi per il momento è un’operazione rinviata. Le ferie di Natale? Non ne parliamo, sono molto severo…quello che decide Marino di cui mi fido è ben fatto”.

Edy REJA elogia i suoi per la tenuta difensiva dimostrata contro i veloci avversari: “Il Napoli è stato molto saggio in questa che consideravo la partita più difficile del campionato. I ragazzi hanno interpretato molto bene la gara contro il Parma che ha giocatori veloci e non abbiamo concesso campo. La squadra ha fatto molto bene anche se un po’ di paura dopo il vantaggio c’è stata. Difensivamente è stata disputata un’ottima gara. Bogliacino sta bene ed è giusto che lo tenga in considerazione: lui ha corsa e qualità. Hamsik ha 20 anni, ma è già un campione e sarà ancora utilissimo al Napoli. L’ho fatto riposare perché era un po’ stanco. Faccio un complimento particolare a Cupi che quando sta bene fisicamente è importante per noi per la sua velocità e la sua intelligenza tattica”.

"La classifica dice che siamo più vicini a qualcosa in più che a qualcosa in meno". Usa una espressione quasi algebrica Pierpaolo Marino per spiegare l'importanza fondamentale della vittoria del suo Napoli col Parma. Gli azzurri si sono messi dietro ben 12 squadre e respirano l'aria salubre delle zone nobili del campionato. Il Direttore generale, sempre attento alle sfumature, definisce i contorni anche psicologici di questo successo. "Oggi sembrava un Napoli operaio come quello che ci ha portato alla promozione dalla serie B alla A. Mi è piaciuto molto questo spirito con il quale abbiamo affrontato la partita. Anche perché poi la qualità ce l'abbiamo ed è emersa in bella mostra anche oggi nel meraviglioso gol di Zalayeta. Ma devo dire che al di là di sporadiche azioni il Parma non ci ha mai davvero fatto soffrire. E questo significa che la squadra ha ritrovato la sua quadratura ed i giusti equilibri. Oggi ho visto nei ragazzi volontà, determinazione e orgoglio. Non era facile esprimersi così e digerire presto i 5 gol di Bergamo. Invece la squadra lo ha fatto brillantemente. Possiamo dire che il Napoli è risorto e lo ha fatto in un momento cruciale della stagione. Ritenevo e ritengo a maggior ragione adesso che questa partita fosse uno spartiacque per il nostro destino. Era una gara che poteva portarci ad aspirare a qualcosa in più o a qualcosa in meno. Perché la classifica dopo i risultati del pomeriggio s'era fatta molto corta. E si rischiava di appiattirsi verso il basso. Invece con questi 3 punti abbiamo dato un bello strattone e siamo più vicini alle zone alte che a quelle pericolose. Ma adesso non parliamo di obiettivi e traguardi. Non commettiamo errori pericolosi. Pensiamo solo al Siena, prepariamo bene questa settimana di avvicinamento e concentriamoci solamente sul prossimo impegno come abbiamo fatto in questi giorni".

Il tecnico del Parma, Mimmo DI CARLO, è soddisfatto della prova dei suoi calciatori nonostante la sconfitta: “A me il Parma è piaciuto. Abbiamo contenuto forse fin troppo il Napoli all’inizio che è andato in vantaggio alla sua prima occasione. Poi, il Parma è uscito bene e ha dimostrato di stare bene andando vicino al pareggio in un paio di occasione. Corradi e Reginaldo segnano poco? L’importante è continuare a crescere ed aspettarli, non è il caso di colpevolizzare nessuno. Panchina a rischio? Io ci metto passione e non mi arrabbio di queste voci. So che il presidente vuole il massimo, ma lo voglio anche io. Il Parma, ripeto, oggi mi è piaciuto e dobbiamo continuare così. Morfeo? Sta facendo il giusto, quando starà meglio giocherà da titolare. Oggi ha fatto molto bene…”.

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