• LE INTERVISTE POST NAPOLI-UDINESE, REJA: “OTTIMA LA PRESTAZIONE DEL NAPOLI” •

2/2/2008

Volti azzurri colmi di felicità, friulani invece inferociti contro l’operato dell’arbitro Ayroldi. Un arbitro che in definitiva ha scontentato tutti.
Il primo a parlare è il mister azzurro, Edy Reja: “Abbiamo giocato bene fino all’espulsione, poi, è chiaro che siamo andati in difficoltà. Poi, a quel punto, l’Udinese un po’ ci ha favoriti, perché non ci ha aggrediti come credevo. A noi il pareggio poteva anche andar bene, poi, tornati in parità numerica, abbiamo voluto la vittoria e disputato un’ottima prestazione. Dico bravi a tutti, in particolare a Mannini che ha fatto il terzino sinistro con grande applicazione e a Zalayeta, strepitoso a far salire la squadra. E’ una vittoria importante per noi, peccato aver perso con il Cagliari, oggi saremmo stati in una posizione di classifica molto importante. Ma se non abbiamo vinto, evidentemente abbiamo commesso troppi errori”. Sul litigio con il presidente azzurro: “Giuro, con De Laurentiis siamo amici. Siamo due caratteri forti e arriviamo, a volte, a questi scontri durissimi. Litighiamo spesso, ma c’è rispetto fra di noi. Se resto anche l’anno prossimo? Io non sono mai andato a caccia di contratti, vivo alla giornata. Alla fine faremo i conti”.

Il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino, dopo il match vinto contro l’Udinese è un fiume in piena: “Quando ho visto entrare in campo i giocatori dell’Udinese che avevano negli occhi la voglia di riscattare lo 0-5 dell’andata ero molto intimorito. Non c’è dubbio che il Napoli si esalti davanti a tanti spettatori e negli stadi importanti, e un po’ si spegne in stadi piccoli come quelli di Cagliari. Negli ultimi minuti la squadra aveva ancora gocce di sudore da spendere. E’ stata una buona prova e inoltre speriamo che con i risultati di domani sia una partita che ci metta in una buona posizione. In nuovi acquisti? Mannini pur giocando in un ruolo non suo ha lasciato intravedere le sue qualità atletiche. Molto bene anche Santacroce e Pazienza quando sono entrati”. Marino poi fa una piccola critica all’arbitro: “L’espulsione di Cannavaro? Forse c’è stato un malinteso. Ci sarebbe stato il fischio di Ayroldi sul fallo di Grava e non andava espulso il nostro difensore”. Il diggì azzurro poi fa un invito (tacito) al tecnico: “I nuovi acquisti permetteranno a Reja di ridisegnare questo Napoli, trovando anche nuove soluzioni”.

De Laurentiis è felice dopo la bella prestazione del suo Napoli: “Spero che si tratti della vittoria della svolta. Reja, costretto dalle esigenze ha fatto giocare i nuovi. Forse e` meglio giocare in dieci che in undici’. Su Lavezzi dice: ‘Nel calcio si creano e si distruggono gli eroi. Se uno ha qualita` le ha e basta’. Nel calciomercato invernale sono stati comprati quattro giocatori: ‘Puntiamo sui giovani, sono investimenti che non hanno valorizzazione economica. Speriamo di aver preso dei buoni elementi, di aver indovinato. Questa sera tutti quanti hanno fatto il loro dovere. Marino pensava di non dover acquistare fino a giugno. Io ho insistito per arrivare all’anno prossimo con una squadra piu` forte. In piu` abbiamo sottratto elementi alle nostre dirette concorrenti che ce li avrebbero presi’. Sul silenzio stampa De Laurentiis: ‘Parlare troppo fa male. Serve a non dire un mare di stupidate. Il calcio e` ‘vecchio’. Sul rapporto con Reja: ‘Ci sta tutto, se uno ha delle rimostranze da fare’.

Gianello elogia la squadra: "Abbiamo giocato una grande partita, meritando i tre punti. Ho temuto dopo l'espulsione di Cannavaro, che pensavo fosse di Grava, ma poi la squadra ha dato il 110%. Che grinta ragazzi, dobbiamo continuare così adesso. Devo dire che abbiamo pensato di poter vincere dopo l'espulsione di Pepe. Abbiamo giocato una gara tutto cuore".

Gianluca Grava ai microfoni di PianetAzzurro: “E’ stata la vittoria della grinta, della voglia di fare risultato e del cuore, usciamo da un periodo particolare, ma dobbiamo continuare con questo carattere. La gara? Eravamo partiti benissimo, poi, l’espulsione ci ha limitati molto. Una volta in parità numerica siamo venuti fuori alla grande”.

Al termine della sfida del "San Paolo", mister Pasquale Marino è scuro in volto. Non digerisce la decisione di Ayroldi di aver espulso Pepe per una presunta simulazione: "Ho parlato conche con Simone, mi ha assicurato di essere stato toccato al piede dall'avversario. Abbiamo anche chiesto spiegazioni a Ayroldi lui ha risposto che l'attaccante ha simulato".
Per Marino il provvedimento del fischietto di Molfetta ha rimesso a posto le cose, a livello numerico dopo che nel primo tempo era stato espulso Cannavaro. "Dieci contro dieci abbiamo giocato male, il Napoli si è comportato meglio di noi. Il gol del 2 a 1 dovevamo evitarlo, abbiamo permesso a Lavezzi di avanzare indisturbato, di prendere la mira e di calciare. E pensare che eravamo tutti schierati a difendere".

Quagliarella è rammaricato per la sconfitta subita al San Paolo: ‘Male, malissimo, possiamo fare di piu`. Non siamo entrati concentrati, hanno preso due traverse e fatto gol. Noi dobbiamo essere piu` cattivi, non possiamo sbagliare cosi` tanti gol. Nel primo tempo ho sbagliato un’occasione. Fa male subire otto gol in due partite’. Sugli arbitri Quagliarella conclude: ‘Ci sono gli addetti ai lavori che ne possono discutere’.

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