ESCLUSIVA PIANETAZZURRO – ANTONIO JULIANO: “LA DIFESA? PROPRIO NON MI CONVINCE” •

9/5/2005
(Michele Caiafa) – Abbiamo sentito in esclusiva ai microfoni di “PianetAzzurro”, l’ex grande centrocampista del Napoli oltre che ex direttore generale sempre della società partenopea Antonio Iuliano detto “Totonno”, il principale artefice dell’arrivo alle pendici del Vesuvio del “Pibe de Oro” Diego Armando Maradona.
Il direttore ci ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sulla formazione azzurra e sul suo tecnico: “Secondo il mio parere, la difesa, con gli uomini che ha disposizione Edy Reja, lenti ed impacciati, non dovrà mai più essere schierata a tre. Almeno questa è la mio opinione e sono anche cosciente che le valutazioni, specie nel mondo del calcio, possono essere molto soggettive”. Continua l’ex direttore “Devo anche dire che, a questo punto della stagione del Napoli e siamo quasi alla fine del campionato e la resa dei conti sta arrivando, vedo un Reja un po’ in confusione sul modulo da porre in campo, se ogni domenica cambia la disposizione degli uomini sul terreno di gioco. Poi c’è un’altra cosa da segnalare. In questa squadra, quando manca il giovane e già molto forte Ignazio Abate, manca completamente un gioco sulle fasce. E questa è una mancanza organica non da poco”.
Juliano, giustamente, ha anche qualcosa da ridire sul comportamento da stupido avuto da Calaiò in campo al momento dell’espulsione: “Il comportamento del giovane Calaiò al momento dell’espulsione è stato da stupidi, in quanto, l’azzurro stava anche disputando una buona gara. Questi atteggiamenti, non sono da professionisti del calcio. Adesso la punta partenopea rischia dalle due alle tre giornate di squalifica. Un vero peccato”.
Infine, “Totonno” Juliano ci saluta rilasciandoci questo atto di fede azzurra sempreverde: “Da tifoso del Napoli spero che questi problemi (difesa e mancanza di gioco sugli esterni con l’assenza di Abate), a mio parere non da poco conto, nei play-off possono essere ben mascherati dalla squadra, grazie alla sua levatura superiore specie da centrocampo in su”. Direttore ma la difesa? “Che posso farci, a me quel reparto proprio non convince”.

 

 

INDIETRO