(MICHELE CAIAFA) – “Voglio ringraziare tutto lo staff medico dell’ospedale San Gennaro ed il primario Tesauro, che hanno seguito la gravidanza di mia moglie Florencia. Adesso sono al settimo cielo perché finalmente ieri è nata mia figlia Celeste”. Carissimo neo-papà Bogliacino, avete deciso di chiamare vostra figlia Celeste in onore dei colori della maglia della nazionale uruguaiana…? “Sì, abbiamo deciso questo nome proprio in onore della nazionale dell’Uruguay, che per l’appunto viene chiamata la Celeste. E poi questo tipo di colore ricorda anche quello azzurro della casacca del Napoli”.

- Dagli auguri per la nascita di Celeste alle notizie del campionato. Siete secondi in classifica, a tre punti dal Genoa capolista, ma il gioco della squadra proprio non convince, anzi latita proprio…
“Sì è vero, siamo secondi in campionato ma non stiamo giocando bene. In questa settimana stiamo anche provando un modulo alternativo che prevede la difesa a tre, ma io ritengo che la cosa più importante è mantenere un maggiore possesso palla in campo e soprattutto, da parte di noi centrocampisti, servire meglio i nostri compagni del reparto d’attacco. Il campionato è lungo e noi, se restiamo tutti tranquilli, siamo davvero una grande squadra”.

- Sabato arriverà il Crotone di Gustinetti. Che partita si dovranno aspettare da voi i tifosi azzurri?
“Stiamo lavorando tanto in questa settimana perché vogliamo preparare al meglio questa gara contro il Crotone. Sono convinto che disputeremo una bella prestazione condita anche dalla vittoria, perché abbiamo bisogno di mettere in cascina altri tre punti per la classifica”.

- Si punta quindi sempre più in alto?
“Siamo secondi in classifica, ma vogliamo salire sempre più in alto, verso quel sogno che si chiama serie A”.
Dolci parole per le orecchie dei tifosi…