• ROBERTO DE ZERBI: “L’APPRODO NEL NAPOLI VALE PER ME LA VITTORIA DI UN MONDIALE” •

11/7/2006

(Dall’inviato a Castelvolturno MICHELE CAIAFA) – “Il mio arrivo a Napoli equivale per me alla vittoria di un Mondiale. Sono strafelice di indossare i colori azzurri ed adesso che ho appena appena fiutato la realtà partenopea sono ancora più entusiasta della scelta fatta”. Queste le prime dichiarazioni rilasciate quest’oggi a Castelvolturno dal nuovo fantasista del Napoli Roberto De Zerbi, che poi si dichiara tatticamente così al pubblico napoletano: “Sono un trequartista o fantasista che dir si voglia. Nelle ultime due stagioni ho comunque giocato anche da attaccante esterno: ad Arezzo partivo da sinistra ed invece lo scorso anno a Catania giocavo a destra nel tridente offensivo. In fase d’attacco sono comunque molto duttile tatticamente, anche se il ruolo in cui mi esprimo meglio è quello tra le linee, cioè tra centrocampo ed attacco dietro una o due punte. Ne parlerò comunque presto con il mister, perché le valutazioni sul modulo di gioco spettano a lui. A me spetta solo di fare bene con questa maglia. E’ l’occasione della mia vita e non me la voglio fare sfuggire”. Il buon Roberto chiosa spiegandoci anche il motivo per cui a Foggia veniva chiamato “luce”: “Quel soprannome me lo affibbiò il massaggiatore dei satanelli a cui ero molto legato. Mi disse in seguito che quel soprannome era dovuto al fatto che io realizzassi alcune reti importanti nei finali di gara, ridando così luce alla mia squadra che acciuffava un pareggio o raggiungeva la vittoria”.
Infine alcune dichiarazioni le rilascia anche l’attaccante Giuseppe Giglio, rientrato dal prestito al San Marino e per la prima volta presentato alla stampa partenopea: “Affronterò con la massima determinazione questa nuova esperienza. Sono conscio che in squadra sono già presenti attaccanti molto bravi e di grande prospettiva, ma io cercherò di ritagliarmi il mio spazio, e tenterò di dare al mister buonissime impressioni”.
 

 

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