• FRANCESCO D’ARRIGO: “ADESSO SENTO VERAMENTE MIA QUESTA MASSESE” •

10/1/2006

(MICHELE CAIAFA / foto di Felice De Martino) - “Le cose, da un certo punto in poi, non sono andate bene nel girone d’andata, in quanto abbiamo usato questa tornata d’andata per verificare quali erano le prospettive di una squadra che per undici undicesimi non aveva mai fatto la serie C1. All’inizio avevamo fatto bene, ma poi, smaltito l’entusiasmo iniziale, abbiamo e stiamo pensando di sfoltire un po’ la rosa, ed affidarci a quei calciatori più anziani ed ai nuovi arrivi, che saranno tutti calciatori di categoria”. Parola di Francesco D’Arrigo, il bravo tecnico della Massese, avversaria domenica del Napoli, in quel di “Degli Oliveti”, la casa della squadra toscana, che anche per domenica, ospiterà, nell’occasione della partita contro gli azzurri, i propri beniamini.
- Ma caro D’Arrigo, quella rete malamente sciupata da Biggi davanti alla porta di Iezzo, nella gara d’andata contro gli azzurri, avrebbe cambiato la vostra stagione in corso?
“In parte penso di sì. Se da quel match saremmo usciti con un punto, tutta la squadra avrebbe acquisito delle consapevolezze particolari, che ci avrebbero di sicuro maggiormente aiutato, nel prosieguo del girone d’andata. Poi, purtroppo, nel corso dell’annata, abbiamo avuto problemi di vario tipo”.
- Siete pero, domenica scorsa, riusciti a fare una vittoria importante sul campo del Martina, campo molto difficile, e ne sa qualcosa il Napoli, dove in due anni ha ottenuto solo due punti su sei disponibili. Può essere stata invertita la rotta, almeno dal punto di vista dei risultati?
“Credo che possa essere l’inizio di una ripresa importante. Ma su questo discorso ho da dire qualcosa: la Massese veniva da due promozioni consecutive con un altro allenatore in panchina. In pratica, fino a poco tempo fa, questa compagine non la sentivo come una mia squadra. Poi, provenendo l’ambiente dalla serie D, c’era tutto di poco professionale, per dover affrontare una categoria importante come la C1. Da un po’ di tempo però, le cose sono state messe a posto, adesso stiamo lavorando, finalmente bene, i miei ragazzi stanno bene dal punto di vista fisico, e si sta portando avanti un discorso tattico, che porta direttamente a me. Adesso sì che è la Massese di D’Arrigo”.
- Per concludere mister, Bischeri, il vostro bravissimo trequartista, rimarrà a Massa, oppure andrà a Torino in serie B, visto che il sodalizio granata lo ha fatto seguire per tutto l’autunno?
“Bischeri rimarrà qui, almeno che non lo voglia il Napoli (e giù la risata del tecnico). Bischeri è un calciatore molto bravo, ed io spero per lui e per noi, che lui rimanga a Massa, perché a mio parere, questi sei mesi saranno molto importanti per lui. Qui potrà continuare a crescere, per poter aspirare, davvero l’anno prossimo, ad una categoria più importante”.
 

 

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