• IVO IACONI: “IL NAPOLI È PIÙ FORTE, MA IL FROSINONE NON MOLLERÀ” •

27/1/2006

(ESCLUSIVA dal mensile di gennaio VINCENZO CIMMINO) - Il Napoli torna coi piedi per terra dopo la sconfitta con la Massese e autorizza tutte le diretti concorrenti alla promozione a crederci ancora.
Non vuole mollare il Frosinone dell’ottimo Ivo Iaconi che si è candidato ormai da tempo quale principale avversario della squadra azzurra. Nonostante le cinque sconfitte in campionato e le venti reti subite i ciociari sono sempre lì a dare fastidio al Napoli. Il segreto? Un ottimo allenatore, un gruppo di giocatori affiatato e alcune individualità davvero interessanti, questo è il cocktail vincente. Ivo Iaconi è infatti un uomo che conosce la serie C come le sue tasche, vive questi palcoscenici ormai da anni e sa come poter far volare una squadra, basti ripensare al miracolo-Fermana di qualche anno fa. Il gruppo ha la fortuna, salvo eccezioni, di giocare insieme già da qualche anno per cui l’intesa tra i reparti non può che essere ottimale, se poi a questo ci aggiungete calciatori delle qualità di Fialdini, Bellè, Ginestra, gente che calca i campi di serie C da una vita, non può che far paura la squadra ciociara. Permetteteci di fare un altro nome però: trattasi di Mastronunzio, ex attaccante di scorta alla corte di Ivo Iaconi. Partito come riserva del duo Ginestra-Di Nardo si è imposto all’attenzione della prima squadra grazie alla cosa che un attaccante dovrebbe sempre fare: i gol. Ma l’allenatore del Frosinone, intervistato in esclusiva per PianetAzzurro, spiega: “Secondo me il Napoli è sempre più forte delle altre, potremmo pure trovarci a pari punti o noi sopra ad un certo punto del campionato ma alla fine si prenderanno loro il primo posto. Sono più forti delle altre sotto l’aspetto tecnico, societario e del tifo, è giusto che tocchi a loro la promozione diretta. Certo se a poche giornate dalla fine la situazione dovesse rimanere quella attuale noi saremmo autorizzati almeno a provarci. Il nostro obiettivo primario però è accumulare punti per conservare il secondo posto, è importante partire in una posizione privilegiata nei play-off ”.
Dietro il duo Napoli-Frosinone troviamo un gruppetto di squadre che con alcuni innesti sul mercato potrebbero anche rientrare nel giro. Il colpo più importante lo ha fatto sicuramente il Perugia assicurandosi uno degli attaccanti più ambiti della serie B e C: Florian Mirtaj. L’albanese va così a coprire la grave lacuna venutasi a creare dopo l’infortunio, grave per sua sfortuna, dell’ex bresciano Dipasquale. Se Castagner e Ducci riusciranno a mettere sotto contratto anche un difensore e un centrocampista per rimpinguare una rosa numericamente handicappata allora Patania potrà recitare un ruolo da protagonista nei play-off, ammesso e non concesso che i grifoni non riescano ad avvicinarsi nuovamente al primo posto che significherebbe promozione diretta. Noi, da buoni napoletani non ce lo auguriamo, non ce ne vogliano gli amici umbri…
“Il Perugia ha fatto il colpo di mercato- spiega Iaconi- acquistando Mirtaj. E’un grande giocatore e in Umbria può fare la differenza, con questo innesto si candidano ad un ruolo da protagonista nei play-off”.
Molto attivo sul mercato anche il Grosseto che porta in Toscana un altro attaccante dal sicuro valore, perlomeno in prospettiva futura. Stiamo parlando di Tonino Sorrentino, scuola Parma ed ex Catanzaro, che lascia la Calabria per ripartire dalla serie C1. Il baby Sorrentino andrà così a rinforzare un reparto già valido che vede nelle sue fila il calciatore attualmente più prolifico del girone, alias Pellicori che insieme a Polani sono stati ribattezzati ‘i gemelli del gol’. Probabile a questo punto che uno tra Berrettoni e Cipolla, ricordiamo che i due erano partiti come titolari ad inizio campionato, vada via. Per l’ex napoletano Berrettoni non c’è pace: da potenziale fenomeno ai tempi della Lazio a reale ‘brocco’ ora…
“Il Grosseto ha il suo punto di forza nell’attacco che grazie a Pellicori e Polani è esplosivo, inoltre loro hanno un centrocampista come Consonni che secondo me è fortissimo, lo dimostrò anche l’anno scorso al Napoli, mi chiedo come mai non sia stato confermato”, spiega Ivo Iaconi.
Sembra in fase discendente invece la Sangiovannese di Piero Braglia che è entrata in un vortice di pareggi e sconfitte sicuramente non positivo. I nuovi arrivi non compensano di certo la partenza di uno dei migliori della squadra, Lacrimini, che è arrivato proprio a Napoli. Starà a Baiano e co. dimostrare che la squadra gialloblù può ancora essere una delle protagoniste del campionato. Iaconi va però controcorrente: “La Sangiovannese reciterà un ruolo importante fino alla fine, Braglia è un ottimo allenatore e sa come gestire le sue squadre, sono convinto che resterà in alto in classifica fino alla fine”.
Chi sembra invece in un momento positivo è la Sassari Torres di Antonello Cuccureddu. L’allenatore, ex Avellino, ha dimostrato ancora una volta che fare le nozze coi fichi secchi è possibile: con una rosa che non presenta individualità di spicco il mister è riuscito ad organizzare sapientemente i suoi uomini secondo un credo tattico alquanto modificato: non ci sono più gli 0-0 o gli 1-0 dei tempi dell’Avellino, adesso c’è il 4-0 al Chieti e il 4-2 alla Sangiovannese. “Vero, la Torres dopo un inizio di campionato difficile è riuscita a risalire in alto in classifica, è riuscita pure a correggere il tiro in trasferta, può diventare pericolosa davvero. Inoltre Cuccureddu è un grande”.
Occupatici delle zone alte della classifica diamo adesso un occhio a quelle squadre che lottano nelle zone basse della graduatoria. Chieti e Pistoiese sembrano veramente inguaiate anche a Iaconi: “Credo che per loro sia iniziato un mini-campionato a due per evitare l’ultimo posto in classifica che significherebbe retrocessione diretta anche se c’è ancora tempo per smentirmi”.
In ultimo vorremmo fare una menzione speciale: complimenti ad Elio Fiorucci e al suo Foggia. Da quando il giovane allenatore si è seduto sulla panca rossonera rilevando Rumignani, il Foggia ha collezionato una serie impressionante di risultati utili consecutivi: cinque vittorie e due pareggi per rilanciare alla grande la squadra pugliese. Lapidario Iaconi su questo punto: “Complimenti a Fiorucci e al Foggia”.
“Il campionato è ancora lungo, tutto è possibile”, parola di Iaconi.

 

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