• L'EX AZZURRO LUCIANO MARANGON: “NON CONVIENE ACQUISTARE A GENNAIO CON I PREZZI CHE CORRONO” •

29/1/2009

(ESCLUSIVA PianetAzzurro di MARIO IPRI) - Questa settimana abbiamo voluto chiedere i pronostici dei big match della Serie A all’ex azzurro Luciano Marangon (foto), tra l’altro campione d’Italia con il Verona dei miracoli nella stagione 84/85. Abbiamo inoltre voluto concentrare la nostra chiacchierata sui temi che stanno caratterizzando questo mercato invernale, dove per adesso sono davvero poche le squadre che si sono mosse in maniera consistente.
Quest’immobilismo delle varie società nell’acquistare a cosa è dovuto? Mancanza di soldi o di giocatori validi a prezzi ragionevoli?
“Senza dubbio alcuno alla mancanza di soldi. Credo che forse solo l’Udinese possa ritenersi senza peccato da questo punto di vista; infatti la Sampdoria con l’acquisto di Pazzini e il Bologna con l’acquisto di Osvaldo hanno sicuramente speso più della metà del budget anche per la prossima estate. Inoltre non conviene acquistare adesso, con i prezzi che corrono”.
E che prezzi corrono?
“Eccessivi, decisamente. Secondo me il prezzo di un cartellino non dovrebbe mai superare i 10 milioni di euro, mentre adesso con il doppio di questa cifra non si riesce a prendere neanche un nome di primissima fascia. Inoltre un esborso economico importante, in questa fase della stagione, comporta sempre un rischio, perché magari è troppo tardi per conseguire gli obiettivi stabiliti a inizio stagione o per risalire la china”.
Ci vorrebbe un ridimensionamento complessivo dei prezzi, quindi…
“Ma la vicenda Kakà, che poi alla fine si è conclusa con la permanenza a Milanello del brasiliano, fa intuire ben altro. Anche se, come credo, si sia trattata di una mossa pubblicitaria su scala globale, il messaggio che si lancia è che per prendere un campione devi spendere cifre assurde”.
Lei attualmente sta trattando qualche giocatore con qualche società italiana?
“Certo, ma non posso fare i nomi dei giocatori, perché si tratta di talenti emergenti sui quali le società con le quali sto collaborando vogliono agire a fari spenti”.
A questo punto ci dica i nomi delle società…
“Genoa, Palermo, Lazio. Non c’è il Napoli, purtroppo”.
Ma se De Laurentiis volesse prendere il partner ideale di Lavezzi, senza badare a spese, chi sarebbe il suo preferito sulla scena mondiale?
“Senza ombra di dubbio Luca Toni: per come gioca il Pocho una coppia del genere sarebbe devastante. Peccato per l’età del calciatore, anche se Luca ha ancora una prestanza fisica invidiabile. Io comunque non mi sarei fatto scappare uno come Giardino, sarebbe stato un investimento a colpo sicuro, e un capolavoro di mercato”.
Ci dica i suoi pronostici per le partite di domenica di Inter, Milan, Juve e Napoli.
“L’Inter in casa contro il Torino e la Juventus che ospiterà il Cagliari non avranno grandi difficoltà, quindi vinceranno entrambe. Il Milan ha un turno insidioso a Roma contro la Lazio, ma credo che alla fine riuscirà a espugnare l’Olimpico con una bella vittoria esterna.
Napoli-Udinese 1 fisso: la partita contro la Roma è stata l’eccezione che conferma la regola del San Paolo”.

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