• ‘IL DOPPIO EX’ ROBERTO SCARNECCHIA: “NAPOLI-ROMA? TIFO PER UN PAREGGIO” •

22/1/2009

(ESCLUSIVA PianetAzzurro di GIUSEPPE PALMIERI) - Roberto Scarnecchia, un tornante tutto scatti e fantasia. Uno di quei calciatori genio e sregolatezza che con le loro giocate fanno impazzire i tifosi che affollano le gradinate di uno stadio. ‘Speedy Gonzales’, cosi era soprannominato quando con i suoi capelli lunghi incantava la curva Sud dell’Olimpico giallorosso, ha vestito per una stagione anche la maglia azzurra e ci racconta quanto calde e vicine siano la tifoseria romanista e quella partenopea, purtroppo oggi acerrime rivali: “Sono platee molto calde, quando giochi con un contorno cosi ti trasmette energia e positività, riesci a giocare con intensità maggiore e una carica incredibile. Roma-Napoli è come un derby, per il modo di vivere il calcio che c’è nelle due città, purtroppo ci sono attualmente problematiche fuori dal campo che non ci permettono di assistere alle splendide coreografie di qualche anno fa. Pagano tutti per colpa di qualcuno. Ho comunque un ricordo bellissimo delle due piazze”. In tempi di umori altalenanti sugli obiettivi del Napoli e di cifre spaventose per portare Kakà in Inghilterra, è d’obbligo interrogarsi su entrambi i temi e Scarnecchia non si tira indietro, confermando la teoria che vede la crescita del progetto Napoli: “È normale in città cosi appassionate avere degli sbalzi di umore dopo una sconfitta o una vittoria. Ci si sente invincibili dopo un successo e si guarda alla Champions, poi si perde e si ritorna con i piedi per terra e si è depressi e si parla di obiettivi troppo poco ambiziosi. Il Napoli deve scoprire partita dopo partita dove può arrivare e proseguire col progetto che De Laurentiis, un presidente moderno, uno dei pochi a gestire la società alla vecchia e sana maniera, fa bene a costruire e, se vuole realizzarlo, non può cedere un giocatore come Hamsik, proprio quando sta cercando di riportare a Napoli il calcio vero. In ogni caso le cifre non sarebbero certo quelle di Kakà, quindi la società azzurra non deve venderlo”.
È d’obbligo chiedere a un ex cosi eccellente, un pronostico sul big match tra Napoli e Roma e sulle principali gare della prima giornata di ritorno: “I giallorossi andranno al San Paolo per vincere e completare la rimonta, mentre gli azzurri vengono da una sconfitta amara, ma in casa si trasformano, quindi sarà una gara tutta da vivere e molto spettacolare. Difficile fare un pronostico, la vedo pari sia a livello affettivo, sia da quello tecnico e razionale visto che sono due squadra che giocano in maniera diversa ma altrettanto efficace. Tra Juve e Fiorentina vedo bene i bianconeri che sono abituati a vincere e vogliono agganciare la vetta ora che la sentono vicina. Stesso discorso per il Milan a Bologna, nonostante la buona forma degli emiliani, quindi rossoneri favoriti. Per Palermo-Udinese vale lo stesso discorso del Napoli, vista la forza dei rosanero tra le mura amiche, mentre i friulani mi appaiono piuttosto appannati. Miccoli e compagni favoriti”. Oggi Scarnecchia allena in serie D, e ricordandone i fasti da giocatore ed apprezzandone disponibilità e simpatia gli auguriamo di correre ancora veloce nello sport e nella vita, come faceva un tempo sulla fascia destra dell’Olimpico.

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