• LE INTERVISTE – MARINO: “LA NOSTRA FORZA E’ IL GRUPPO” •

24/2/2007

(MAURIZIO LONGHI) - La trasferta del “Nereo Rocco” di Trieste ha fruttato tre punti al Napoli, gli azzurri si sono ritrovati dinanzi una squadra molto aggressiva, ma è arrivata una vittoria importante (1-3 il risultato). Nel primo tempo, la Triestina è partita con un gran ritmo ed ha trovato il gol con l’uruguaiano Silva Ceron, complice anche un errore del Napoli in fase di ripartenza. Gli azzurri, però, dopo aver subito la rete, si sono riversati subito nella metà campo avversaria impegnando molto Generoso Rossi. Ma la rete del pareggio è arrivata su un calcio d’angolo in seguito al quale Paolo Cannavaro, con uno stacco imperioso, ha riportato la gara in parità. Nella ripresa, la partita non ha perso d’intensità. I partenopei, hanno trovato anche il gol del vantaggio con Bucchi che ha fatto esplodere la gioia sulla panchina azzurra. Poi, con gli alabardati tutti votati alla fase offensiva, De Zerbi, con un pallonetto delizioso, ha firmato il gol del doppio vantaggio. Il Napoli è ritornato alla vittoria in trasferta raggiungendo il primato in classifica in attesa del posticipo di lunedì tra Modena e Juventus. Ecco alcune dichiarazioni dei protagonisti al termine del match:

Molto soddisfatto a fine partita, il diggì del Napoli, Pierpaolo Marino, che mostra tutta la sua gioia per la vittoria odierna e fa ancora una volta i complimenti a mister Reja che, oggi, ha fatto delle scelte coraggiose quanto rischiose, tra tutte l’esclusione di Calaiò dall’undici titolare. Queste le dichiarazioni del direttore generale: “La classifica è molto importante, faccio i complimenti a Reja, noi, vertici della società, sappiamo il valore del nostro tecnico e ce lo teniamo stretto. Sono molto soddisfatto, anche contro l’Arezzo avevo esternato i miei complimenti alla squadra, stiamo dimostrando il nostro valore, abbiamo riscattato subito l’ingiusto pareggio di domenica scorsa. Siamo primi in classifica, ma bisogna sempre guardare le cose con la dovuta calma, i voli pindarici sono solo deleteri”. Il gruppo del Napoli è molto unito, oggi i continui abbracci tra Calaiò e Bucchi hanno reso ancora più dolce la giornata per i partenopei: “E’ fondamentale avere un buon gruppo – afferma Marino - noi lo abbiamo, ci vuole unità d’intenti per raggiungere un obiettivo importante. Dal gruppo arrivano sempre segnali positivi, i giocatori dalla panchina vivono la partita come quelli che sono in campo, questo fa bene al calcio e sono episodi che devono essere presi come esempio. La nostra rosa è fantastica, il campionato è ancora lungo e avere un organico come il nostro è importantissimo”. Inoltre, Marino, non perde occasione per bacchettare quelli che sono per lui gli “opinionisti-sapientoni”: “Quando parlo di “sapientoni”, mi riferisco a delle persone che non fanno altro che remare contro il Napoli. È un fenomeno legato a degli opinionisti che si trasformano incredibilmente in giornalisti. Devo dire che con i tifosi non abbiamo mai avuto problemi, possiamo contare su 20.000 abbonati, e abbiamo un sostegno meraviglioso da parte dei nostri tifosi”. Il dirigente irpino, visibilmente commosso, spende belle parole per i tifosi partenopei che, nonostante non possano seguire la propria squadra in campionato, approfittano dell’allenamento per far sentire tutto il loro calore: “Dedico questa vittoria ai nostri fantastici tifosi, che nella giornata di ieri, sono venuti a sostenerci durante la fase d’allenamento di rifinitura. Ieri sembrava di stare allo stadio, i tifosi partenopei ci hanno fatto commuovere, anche perché, non potendo seguire la squadra in campionato, lo fanno negli allenamenti. Per noi ci sono stati applausi e cori di incoraggiamento, la nostra vittoria è dedicata a loro. Spero che le porte del “San Paolo” si possano riaprire il prima possibile”.


Il tecnico del Napoli, Edy Reja, è al settimo cielo dopo la vittoria di oggi che ha portato dei segnali positivi, soprattutto per quanto riguarda la squadra: “Abbiamo un attacco fantastico, ho la fortuna di avere l’imbarazzo della scelta, tutti i nostri giocatori sono di ottimo livello, purtroppo non possono giocare tutti insieme”. Ma gli elogi di giornata vanno direttamente a De Zerbi, autore quest’oggi di una prestazione da incorniciare impreziosita da un gol da campione: “Oggi De Zerbi ha fatto una partita strepitosa, ha avuto dei problemi fisici, ma adesso sta venendo fuori il giocatore che tutti conosciamo. Sta diventando fondamentale, un giocatore con la sua fantasia ci avvantaggia sotto l’aspetto offensivo”. L’analisi del successo non poteva non essere positiva, questo il pensiero del trainer azzurro: “Oggi abbiamo creato molti pericoli sulle palle inattive, questo è un dato da non trascurare, quando la squadra è convinta dei propri mezzi diventa una fortezza. La nostra forza è anche la difesa, non lasciamo niente agli avversari. Nella partita di oggi, però, è salito in cattedra soprattutto l’attacco che è riuscito a fare tre gol, era da molto tempo che non facevamo più di una rete in trasferta. Bisogna continuare così e crescere ancora, perché la nostra è una squadra che sta dimostrando grande carattere, non facciamo sempre prestazioni splendide, ma in cadetteria non è facile offrire un bel gioco, l’importante è vincere. Anche nella gara odierna contro una Triestina con il sangue agli occhi, era difficile espugnare l'ostico campo degli alabardati, ma noi siamo stati bravi a reagire allo svantaggio iniziale portando a casa un successo molto prezioso. Nel primo tempo la Trestina ci ha messo un po’ in difficoltà, ma alla lunga abbiamo dimostrato la nostra superiorità”.

I COMMENTI DEGLI AVVERSARI:

Il portiere della Triestina, Generoso Rossi, a fine gara dice: “All’andata salvai il risultato su Cannavaro, questa volta mi ha battuto con un bel colpo di testa. È stata una partita un po’ strana, nel primo tempo meritavamo qualcosa in più, poi obiettivamente il Napoli, nella ripresa ha giocato meglio, anche se non siamo stati fortunati in qualche circostanza. Rispetto alla gara di andata, gli azzurri sono migliorati a vista d’occhio, sicuramente possono dire la loro in chiave serie A. Per noi, tre sconfitte consecutive sono un campanello d’allarme, adesso bisognerà racimolare punti importanti già dalla prossima gara contro il Mantova. Dobbiamo lavorare in maniera tranquilla, pensiamo alla salvezza. Bisogna cancellare la sconfitta odierna, perché non possiamo riflettere troppo, dopo queste sconfitte, dobbiamo ritornare alla vittoria”.

Andrea Agostinelli, ex tecnico del Napoli, ora al timone della Triestina, analizza la sconfitta dei suoi: “Questa sconfitta così piena è immeritata, gli episodi ci sono stati sfavorevoli, forse con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto fare un’altra partita. Però è inutile piangersi addosso, bisogna guardare alle gare successive, dove si dovrà lottare tanto per guadagnare punti importanti. Il gol annullato alla Triestina? Dalla panchina ho avuto la sensazione che fosse regolare, ma queste sono cose che lasciano il tempo che trovano”.
 

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