• LE INTERVISTE – FROSINONE-NAPOLI, MARINO: “ORA E’ D’OBBLIGO PUNTARE AL SECONDO POSTO” •

21/4/2007

(MAURIZIO LONGHI) – Il Napoli ha conquistato una vittoria che può avere effetti positivi per il prosieguo della stagione, gli azzurri, espugnando il “Matusa” di Frosinone sono ritornati al secondo posto in classifica, adesso si sogna ad occhi aperti. Il primo tempo è stato molto vivace anche se sono mancate occasioni da rimarcare. Nei primissimi minuti è stato annullato un gol a Calaiò per un fuorigioco che sembrava non esserci. Poi l’occasione più succulenta per passare in vantaggio l’ha avuta il Napoli con Paolo Cannavaro che in area di rigore non è riuscito a spedire in rete un pallone invitante. Nella ripresa è successo di tutto: gli azzurri hanno avuto il merito di non disunirsi dopo il vantaggio del Frosinone firmato dall’argentino Castillo. Infatti i partenopei hanno ribaltato il risultato con Sosa e con un fantastico gol di Trotta che ha fatto esplodere l’entusiasmo tra i tifosi azzurri. Questa è la terza vittoria consecutiva per il Napoli, ora non bisogna fermarsi. Ecco alcune dichiarazioni dei protagonisti al termine del match:

L’allenatore del Napoli, Edy Reja è raggiante dopo il successo ottenuto in Ciocaria. Questa vittoria è stata importantissima perché ha permesso al Napoli di scavalcare il Genoa (uscito sconfitto dal big match contro la Juventus) e giungere al secondo posto. Ma il tecnico azzurro non vuole fare voli pindarici, per lui è importante restare con i piedi per terra, perché il campionato è ancora lungo: “Nonostante la vittoria odierna il campionato non cambia, siamo contenti di essere secondi in classifica, la nostra è una posizione straordinaria, ma non è finita”. Poi si passa all’analisi della gara: “Stiamo facendo faville soprattutto in trasferta, avremo altre partite fuori casa, soprattutto gli scontri diretti in cui vorremo vincere. Oggi abbiamo giocato con grande convinzione, se giochiamo sempre così è lecito sperare in qualcosa di importante, ma il Genoa ha un calendario favorevole, anche se noi ce la giocheremo fino in fondo”. Reja è contento che Pià sia entrato nel momento giusto, la scelta di non far giocare il brasiliano dal primo minuto è stata dovuta a dei problemi fisici, ma l’attaccante di Ibitinga ha cambiato la partita dopo il suo ingresso in campo: “Pià non è partito titolare perché a Treviso ha speso molto ed ha finito la gara con i crampi. Lui è un giocatore che dà l’anima in campo, ho preferito che entrasse nella ripresa e infatti appena ha messo piede sul rettangolo di gioco è stato devastante ed ha creato molte difficoltà agli avversai, d’altronde possiede un grande cambio di passo”. La partita è stata durissima, il mister azzurro ne è consapevole ed è felice del comportamento della sua squadra, non era facile espugnare il “Matusa” ma il Napoli ci è riuscito credendo fino all’ultimo alla vittoria: “Nel primo tempo abbiamo avuto varie opportunità per passare in vantaggio, comunque siamo riusciti a vincere la gara con un grande gol, abbiamo i mezzi giusti per poter volare. Se siamo secondi in classifica ci sono anche i nostri meriti”. Il Napoli in trasferta sta facendo cose straordinarie, mentre in casa sta un po’ balbettando, per il furlan questo è un problema da risolvere, comunque l’importante è avere sempre la concentrazione al massimo: “Era estremamente difficile vincere oggi, il campo è molto stretto, il Frosinone, dopo aver passato un periodo altalenate, è ritornato a far punti. Anche contro di noi i “canarini” hanno fatto un’ottima gara. Noi volevamo vincere sin dai primi minuti, mister Iaconi ci ha creato molte difficoltà quando ha deciso si far entrare gli attaccanti Castillo e Dedic, poi noi abbiamo creduto alla vittoria sino all’ultimo e penso che sia stato tutto meritato. Stiamo remando tutti nella stessa direzione, questa è la nostra forza. In casa troviamo delle insidie perché le squadre vengono a chiudersi, ma il campionato si deciderà adesso, l’importante è mantenere questa mentalità, attualmente ci sta dando bene ci auguriamo di continuare così”. Per Reja è impossibile che la sua squadra possa chiudere il campionato con dieci punti di distacco dalla terza, per andare in serie A bisogna puntare al secondo posto oppure giocarsi le proprie carte nei pericolosi play off: “E’ impossibile, perché il campionato riserva ancora tante partite difficile, poi ci sono molte squadre che puntano alla serie A, noi speriamo di chiudere il campionato al secondo posto. Ora bisogna aspettarsi di tutto, bisogna avere una grande condizione fisica, altrimenti con i primi caldi qualche squadra calerà, per me è improbabile che la terza possa avere dieci punti di distacco dalle inseguitrici”.

Visibilmente soddisfatto anche il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino che ha sempre detto di puntare solo ai play off, ma ora si ricrede ed è convinto che il Napoli potrà dire la sua in chiave secondo posto. Il dirigente ritiene che questa situazione sia dovuta al comportamento della squadra che non ha mai mollato anche dopo momenti difficili: “E’ chiaro che adesso lotteremo fino all’ultimo per il secondo posto, anche perché sembra difficile che possiamo finire ai margini della zona play off, ora puntiamo al secondo posto, c’è da lottare parecchio ma non ci tireremo indietro. Poi se dovessimo andare ai play off cercheremo di chiudere in terza posizione per avere dei leggeri vantaggi”. Ma il pensiero deve andare necessariamente alla bella quanto sofferta vittoria ottenuta in casa di un Frosinone mai domo: “Oggi ero preoccupato nel finale perché vedevo che la squadra credeva alla vittoria e questa poteva comportare uno sbilanciamento tattico. Ma questo va onore della squadra, abbiamo dimostrato di avere una grande condizione fisica, poi siamo riusciti a vincere la gara con gli uomini che inizialmente sono partiti in panchina. Pià è stato bravissimo in occasione del gol del pareggio perché il suo scatto fulminate ha permesso a Sosa di battere Zappino, poi trotta ha fatto un gol straordinario”. Anche per Marino è difficile che la terza in classifica possa avere a fine campionato un vantaggio superiore ai nove punti: “Sinceramente credo che sia complicato che accada una situazione del genere, dietro ci sono squadre molto valide che non possono avere dei crolli clamorosi. Per noi è importante che i punti si guadagnino alla penultima gara perché a chiudere il sipario sul campionato c’è lo scontro diretto dove andremo a Genova, una gara fondamentale. Ora è meglio pensare a tenersi stretto questo secondo posto”. Per il direttore avellinese non è stata eque la decisione di retrocedere la Juventus in serie B, visto che adesso i bianconeri già occupano un posto per la promozione in serie A: “E’ un’ingiustizia che ci sia la Juventus in questo campionato, Napoli e Genoa meriterebbero la serie A diretta ma questo non può accadere perché i bianconeri sono di un altro pianeta. In una serie B “normale” noi e il Genoa avremmo guadagnato la promozione senza problemi, anche per dare soddisfazione a due tifoserie meravigliose”. Marino infine vuole giustamente dedicare la vittoria odierna ad un tifoso napoletano deceduto in settimana: “Voglio dedicare questa vittoria ad un nostro giovane tifoso di nome Pasquale D’Angelo che è deceduto questa settimana in un incidente stradale”.

I COMMENTI DEGLI AVVERSARI:

Il fantasista del Frosinone, Francesco Lodi, napoletano doc, a fine gara dichiara: “Non meritavamo la sconfitta, abbiamo avuto due occasioni per vincere la partita dove avremmo potuto chiudere la gara, poi il bel gol di Trotta alla fine ha consegnato la vittoria al Napoli. Stavamo andando per il pareggio, peccato. Verso la fine del match abbiamo lasciato l’iniziativa al Napoli perché eravamo molto stanchi in quanto venivamo da una partita intensa giocata martedì contro la Triestina. Oggi era una partita importante per noi, gli azzurri hanno prevalso con la loro forza. Ora ci aspettano partite difficili tra le quali anche quelle contro Juventus e Genoa, ma cercheremo di dare tutto per fare bella figura. Faccio i miei complimenti al Napoli mi auguro che vada in serie A, vincere qui a Frosinone non è mai facile, gli azzurri ci sono riusciti credendoci fino all’ultimo”.

E’ deluso il tecnico del Frosinone, Ivo Iaconi per la sconfitta dei suoi: “Questa è stata una sconfitta che non meritavamo, abbiamo giocato a viso aperto mettendo in difficoltà il Napoli. Peccato che all’ultimo Trotta abbia trovato quel bel gol, altrimenti non staremmo qui parlando di una sconfitta. Soprattutto nella ripresa abbiamo creato molto raccogliendo poco, questo fa accrescere il nostro rammarico”.
 

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