(MAURIZIO LONGHI) - Fortunata ma di grande importanza, questo è il resoconto della trasferta del Napoli che è riuscito a sbancare il “Rigamonti” di Brescia conquistando tre punti fondamentali. Dopo una prima parte di gioco sonnolenta in cui si è visto solo il Brescia con qualche spunto del duo d’attacco Serafini-Possanzini, gli azzurri hanno cercato di impensierire la retroguardia bresciana ed è arrivato un gol abbastanza casuale grazie ad un colpo di testa di Calaiò in seguito al quale c’è stato lo zampino di Pià che ha trafitto Viviano. Ma la prima frazione di gioco ha visto il Brescia molto pericoloso con un Napoli un po’ troppo timido. Nella ripresa, gli uomini di Cosmi sono stati perennemente in zona d’attacco con i partenopei che si sono difesi piuttosto bene ma con tanta fatica. Comunque è arrivato un successo fondamentale per un Napoli che adesso sogna la promozione. Ecco alcune dichiarazioni dei protagonisti al termine del match:

L’allenatore del Napoli, Edy Reja è consapevole della sofferenza a cui va sempre incontro la sua squadra, ma per lui è importante avere la concretezza che serve per vincere le partite. Anche oggi gli azzurri hanno sudato parecchio per espugnare il “Rigamonti”, ma alla fine questi tre punti si sono rivelati fondamentali: “In partite come queste contano solo i tre punti, noi siamo stati bravi a conquistare una vittoria importante. La sofferenza non manca mai, oggi non abbiamo avuto molte opportunità, ma quando ci è capitata l’occasione giusta siamo stati lesti a passare in vantaggio. Il Brescia ha messo in campo tutte le energie, hanno cercato di vincere la gara, noi ci siamo difesi bene come succede spesso. Sapendo tutti i risultati delle altre squadre, abbiamo pensato soltanto a vincere, siamo contenti che ciò sia avvenuto. I ragazzi erano un po’ nervosi, dopo il vantaggio hanno badato a difendersi, perciò abbiamo sofferto fino alla fine. Quando c’è da lottare non ci tiriamo mai indietro, abbiamo un cuore straordinario, bisogna fare i complimenti a questi ragazzi. Nonostante le pressioni, stiamo facendo delle cose meravigliose, sicuramente c’è da applaudire la nostra squadra”. In questo momento il Napoli è in serie A, per il goriziano è presto fare calcoli, l’importante è vincere tutte le partite che restano per mantenere questo distacco dalla quarta in classifica: “Se finisse oggi il campionato non ci sarebbero i play off, ma restano ancora delle partite difficili, è ancora tutto aperto. Da parte nostra, cercheremo di non sbagliare mai, bisogna vincere tutte le partite che restano, sarà difficile ma ci proveremo. Abbiamo sempre fatto il massimo, abbiamo il potenziale per poterci credere. Contro di noi non è mai facile vincere, il Genoa è un’ottima squadra che ha giocatori importanti, prosegue questa bella sfida”. Il tecnico azzurro ha sempre detto di avere a disposizione un organico fantastico, oggi c’è stata la dimostrazione grazie a buone prestazioni di giocatori che finora hanno trovato poco spazio come soprattutto Giubilato e De Zerbi: “Ripeto che la mia squadra ha le carte in regola per fronteggiare chiunque, ci sono giocatori in grado di fare la differenza, anche chi sta in panchina può essere fondamentale, oggi c’è stata la dimostrazione. Vorrei prendere come esempio Giubilato che nel momento in cui è entrato in campo è stato impeccabile, ma complimenti anche ai vari Garics, Montervino e Amodio. Le nostre qualità sono indiscutibili, non ho dubbi sulla nostra forza. Dopo una vittoria ottenuta su un campo difficile come quello di Brescia è lecito tornare a casa con il sorriso sulle labbra. Questi tre punti sono determinanti”. Il Brescia si è lamentato molto per l’arbitraggio, il furlan ritiene che Rosetti abbia arbitrato abbastanza bene: “Penso che Rosetti abbia arbitrato bene, è un arbitro internazionale e ha valutato molto bene tutti gli episodi”. Reja ammette la grande prova del Brescia e, a suo avviso, gli avversari meritavano qualcosa in più: “Il Brescia ha creato molte palle gol, probabilmente meritava qualcosina in più. Mister Cosmi ha schierato una buona formazione che ci ha messo in grande difficoltà. Il calcio è fatto di risultati e il Napoli ha capitalizzato al meglio l’unica occasione, bene così”. Sul gol del Napoli c’è stato un enigma, riguardante il marcatore del vantaggio azzurro, i due giocatori a contendersi la palma di giustiziere del Brescia sono Pià e Calaiò, le immagini non sono chiare, ma Reja sembra deciso: “Secondo me ha segnato Pià, ho visto la sua zampata vincente, per me il gol va assegnato a lui. Comunque in ottica futura dobbiamo lavorare sul possesso palla, perché ci servirebbe per far respirare la squadra nei momenti in cui c’è troppa ansia”. Infine un messaggio d’amore ai tifosi del Napoli che oggi non hanno potuto occupare il settore a loro riservato: “Il nostro pubblico è stato sempre fantastico ed ha sempre incitato la squadra. In particolare nell’ultimo periodo c’è una passione immensa, mi dispiace che oggi tanti tifosi non abbiano avuto l’opportunità di seguirci qui a Brescia, è stata un’ingiustizia”.

A fine gara si è lasciato andare ad un abbraccio intenso con mister Reja, il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino, voleva a tutti i costi questa vittoria ed è stato accontentato dalla squadra. Queste le sue dichiarazioni: “Prima di tutto sul nostro gol, non si sia chi abbia ribadito il pallone in fondo al sacco, io lo assegno a “Cala-Pià” ma al di là delle battute darei la rete a Calaiò anche se onestamente il tocco di Pià c’è. Sarei contento se il gol venisse attribuito a Calaiò perché salirebbe a quota 13 reti, però anche Pià ha bisogno di rimpinguare il suo bottino”. I tre punti odierni sono stati fondamentali, adesso il Napoli può vantare dieci punti di vantaggio sulla quarta in classifica, così gli azzurri verrebbero promossi in serie A, ma il cammino è ancora lungo: “Questa è stata una vittoria di vitale importanza – dice il dirigente avellinese – inoltre, questo successo suggella il carattere di questa squadra che non molla mai. Nonostante le numerose difficoltà a cui siamo stati sottoposti nel corso della stagione, siamo sempre lì, la promozione è un obiettivo alla portata, siamo pronti a fare questo rush finale nel migliore dei modi. Dedichiamo questa vittoria ai tifosi che non sono potuti venire a Brescia a festeggiare questa vittoria. La squadra sta facendo di tutto per dare soddisfazioni al nostro pubblico, da parte nostra c’è tanta voglia di continuare a vincere, vogliamo arrivare al prestigioso traguardo finale, ci proveremo fino all’ultimo. Le nostre forze sono illimitate, ci aspettano gare all’ultimo respiro, ma non molleremo mai”. Adesso gli azzurri hanno racimolato un vantaggio di ben dieci punti dalle inseguitrici, il Genoa dista solo due punti e si potrebbe puntare anche al secondo posto. Ma l’obiettivo è la serie A, poi tutto verrà messo in secondo piano, chiaramente la priorità va alla promozione: “Il nostro distacco dalle inseguitrici è evidente, non si possono essere alibi, le prime della classifica stano dando dimostrazione della propria forza. Se si dice che il nostri vantaggio sia dovuto a dei favoritismi arbitrari, è assurdo. Noi e il Genoa meritiamo la serie A e non penso che siamo lassù per degli arbitraggi a favore. Adesso siamo entrambe le squadre virtualmente in serie A, speriamo che tutto finisca così”.

I COMMENTI DEGLI AVVERSARI:

L’attaccante del Brescia, Davide Possanzini, a fine gara dichiara: “Dispiace per il risultato, abbiamo attaccato costantemente ma purtroppo il gol non è arrivato. Abbiamo preparato bene questa partita poiché l’aspettavamo da tanto, le occasioni gol ci sono capitate, ma il calcio è così. Complimenti anche al Napoli che è una squadra tosta che, appena passata in vantaggio, si è difesa bene concedendo davvero poco. Gli azzurri sono bravi a difendersi, questa è la loro forza. Noi non molliamo la presa, nelle prossime gare faremo di tutto per raggiungere i play off. Ci sono ancora partite dure da affrontare, adesso non bisogna avere cali di concentrazione”.

Visibilmente rammaricato l’allenatore del Brescia, Serse Cosmi per un risultato che, a suo parere, è stato ingiusto: “C’è nell’aria un qualcosa affinché non si verifichino i play off, sento uno strano odore su questa situazione. Gli arbitraggi finiscono sempre per favorire le grandi squadre, gli episodi sono palesi. Oggi abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, siamo stati perfetti, forse ci è mancata un po’ di lucidità. Questa prestazione è stata esemplare. In campo c’è stata una sola squadra, il Napoli ha vinto concretizzando una sola occasione. Ringrazio i nostri tifosi che ci hanno applaudito per tutta la gara. Comunque possiamo rientrare nella corsa verso i play off, questa era una partita importante anche per il Brescia, non solo per il Napoli. Abbiamo provato a vincere la partita, resta il rammarico per il risultato. Il cammino Genoa.Napoli? Secondo me il Genoa è dieci superiore agli azzurri, i due punti di differenza sono falsi”.