• LE INTERVISTE – REJA: “L’IMPORTANTE E’ VINCERE” •

13/1/2007

(MAURIZIO LONGHI) - Prima gara del 2007 e prima vittoria nel nuovo anno di un Napoli che, battendo il Verona per 1-0, è ritornato nuovamente in testa alla classifica. Nel primo tempo il Napoli non ha mostrato una buona impressione, nessuna delle due squadre sembrava voler attaccare con insistenza, ma a salire in cattedra ci ha pensato l’arbitro che ha espulso Calaiò reo di essere entrato con troppa veemenza ai danni di Pulzetti. Nella ripresa la partita si è infiammata grazie soprattutto alla grande spinta del pubblico del “San Paolo”, poi entrambe le squadre hanno provato a passare in vantaggio e sono arrivate tante occasioni da rete. Poi sono successi due episodi chiave: prima l’espulsione di Iunco, poi l’episodio più bello per il Napoli, ovvero il rigore realizzato da Bucchi che ha fatto esplodere un intero stadio. Ecco alcune dichiarazioni dei protagonisti al termine del match:

Il tecnico del Napoli, Edy Reja al termine della vittoria ottenuta contro il Verona dichiara: “Nel secondo tempo nonostante l’inferiorità numerica abbiamo fatto meglio del primo tempo. Abbiamo avuto buone opportunità per passare in vantaggio, ma siamo passati avanti grazie ad un rigore, l’importante è vincere. Noi abbiamo determinate caratteristiche, non giochiamo benissimo, ma quello che conta è il risultato che ci sorride sempre. Il Verona ha giocatori molto rapidi dalla metà campo in su, ma siamo riusciti a contenerli. Siamo stati bravi a mantenere l’intensità”. Il tecnico friulano non è preoccupato per la mancanza del gioco, ma per lui ciò che conta sono i tre punti: “Tutti vorrebbero che si vincesse sciorinando un grande calcio, ma non è facile soprattutto se in tre anni, come nel nostro caso, abbiamo cambiato praticamente tre squadre. Però in questo campionato abbiamo fatto belle partite, questo bisogna dirlo. L’esclusione di Pià? Ripeto ancora che abbiamo un super organico, tutti i giocatori possono servire, anche perché nell’arco di una stagione capitano sia infortuni che squalifiche, perciò è d’obbligo avere riserve di lusso”. La città di Napoli ama la propria squadra, per questo piacevole motivo i giocatori quando le cose vanno bene potrebbero esaltarsi al massimo, mentre in periodi negativi si corre il rischio di perdere la lucidità. Il pensiero di Reja su questo quesito è perentorio: “A Napoli si vive di calcio, questo è un bene ma a volte la troppa tensione può essere deleteria, comunque i ragazzi stanno facendo grandi cose, stiamo andando bene e bisogna continuare così”. In questi giorni si parla molto di calciomercato, i partenopei vogliono aumentare la qualità della propria rosa, ma per il trainer azzurro bisogna andare con cautela: “Sono contento dell’organico a mia disposizione, e ho fiducia in De Laurentiis e Marino, ma se ci fosse l’occasione di prendere qualche giocatore importante sarebbe soltanto un bene”.

Anche il d.g. del Napoli, Pierpaolo Marino sembra molto contento del successo odierno. Il dirigente irpino spende parole dolci verso il Napoli, e giudica ottima la prestazione dell’undici di Reja: “Abbiamo fatto una grande gara, tra l’altro anche nel primo tempo penso che i giocatori abbiano fatto bene senza subire più di tanto un Verona che è apparso molto pericoloso. Ripeto ancora una volta, che giocare in inferiorità numerica sembra che sia una carica in più per la squadra che ogni volta che si ritrova in dieci offre un calcio godibile”. Per Marino in occasione dell’espulsione di Calaiò le colpe non sono tutte da imputare all’attaccante: “Non voglio imputare le colpe a Calaiò per la sua espulsione. Penso che le sue responsabilità siano relative, in quanto ha fatto di tutto per recuperare un pallone impossibile, forse l’arbitro è stato ingannato, ma l’espulsione mi è parsa eccessiva. Comunque sono molto contento della prestazione della squadra che ci ha messo come sempre un gran cuore vincendo una gara importantissima, questi sono tre punti che valgono oro. È importante essere tutti uniti, questa è una caratteristica che ci contraddistingue dall’inizio della stagione”. Non poteva mancare qualche dichiarazione relativa al calciomercato, il Napoli ha bisogno di un terzino sinistro e si fanno tanti nomi, ma ora si parla solo di "fantacalcio": “Sul mercato dobbiamo operare con oculatezza, non serve fare investimenti a sproposito. Facendo operazioni giuste, la squadra potrebbe diventare ancora più forte, gli innesti dovranno farci fare il salto di qualità”.

I COMMENTI DEGLI AVVERSARI:

Giampiero Ventura, allenatore del Verona, che oggi è ritornato al “San Paolo” da avversario, dice: “Sono soddisfatto della gara fatta dalla mia squadra, c’è il rammarico per il risultato. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, nel secondo un po’ meno. Sul risultato di parità, abbiamo avuto due occasioni nitide, questo accresce la nostra delusione. Se avessimo portato a casa un punto non avremmo rubato niente. Con l’arrivo di qualche rinforzo potremmo dire la nostra. Dalla partita di oggi sono emerse note positive per il Verona che ha giovato a viso aperto contro uno squadrone come il Napoli. Dobbiamo iniziare una rincorsa importante che ci dovrà portare alla salvezza”.

Il portiere del Verona, Gianluca Pegolo a fine gara è un po’ deluso per la sconfitta dei suoi e dichiara: “Sono già da quattro partite che negli ultimi minuti, per qualche ingenuità, subiamo troppo l’avversario. Oggi abbiamo fatto un’ottima prestazione, siamo stati punti da un rigore”. Proprio sull’episodio del rigore che ha dato la vittoria al Napoli, Pegolo dice: “Avevo studiato bene Bucchi ma lui al momento di calciare non ha guardato la porta e mi ha ingannato. Peccato che Iezzo abbia fatto quella parata su Wiliam”.
 

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