(MICHELE CAIAFA) – “In questo periodo stiamo benissimo dal punto di vista mentale e fisico. Stiamo crescendo sotto tutti i punti di vista. Anche tatticamente, la squadra sta oltrepassando addirittura le mie aspettative per questo periodo della stagione. Adesso le cose funzionano per bene e gira tutto a meraviglia”. A dirlo è il mister del Napoli, Edy Reja, nella consueta conferenza stampa a 24 ore dalla gara. Ma allora mister, se va tutto bene, possiamo anche tutti rilassarci? “Assolutamente no. Il percorso verso la B è ancora lungo. Siamo ancora lontani dalla serie cadetta. Ho abbastanza esperienza calcistica, per dirvi che, in questo ambiente non bisogna mai rilassarsi. Basta poco, per far passare i momenti magici. Ai miei ragazzi, chiedo e chiederò sempre, di non scendere mai in campo con sufficienza, affrontando l’avversario con la convinzione di dover vincere solo per la propria superiorità qualitativa, che in questa serie è indubbia. No, questo non andrebbe bene, ma i miei uomini non lo faranno mai. Andremo ad affrontare tutte le gare, sempre con il massimo impegno per cercare di ottenere il massimo risultato ovunque. Abbiamo le qualità e la rosa giusta per ottenere ciò”. Parole sante, quelle del tecnico friulano, che continua: “Finalmente adesso le cose vanno più che bene anche attacco, con Calaiò, Sosa, Pià e lo stesso Grieco, che oltre a realizzare goal a raffica, stanno dimostrando anche di aver acquisito un’ottima forma fisica e di essere notevolmente presenti in campo durante lo svolgersi della nostra manovra di gioco, sacrificandosi quando c’è da sacrificarsi, ed attaccando gli spazi quando se ne ha la possibilità. E questa abbondanza, anche in attacco, me la godo. Perché a dicembre avremo un mese intenso di impegni, anche importanti. Affronteremo, nel breve lasso di venti giorni, le tre compagini più ostiche del nostro girone, il Perugia, il Grosseto ed il Frosinone, e poi avremo anche il big match di coppa Italia contro la Roma, in cui vorremo fare sicuramente bene, anche per fare un regalo al nostro presidente. Quindi mi toccherà fare un po’ di turn over, e contare quindi su tutta la rosa – prosegue l’allenatore di Gorizia – anche per far risparmiare le energie ad alcuni dei miei ragazzi, per poter disputare ogni partita, con undici uomini in campo al pieno delle forze fisiche e mentali”. Grande stratega, il tecnico amicone di Fabio Capello.
Ma Edy Reja non si ferma con le sue valutazioni: “Vi dico chiaramente che dai miei non mi aspetto un paio di partite da 10 e lode e poi più nulla. No, non mi interessa ciò. A me importa una prestazione costante in ogni gara tra il 6,5 ed il 7,5. Se i miei uomini facessero sempre così, ogni gara sarebbe la nostra. Ma attenzione, ribadisco, che è proprio quando le cose vanno bene che bisogna aumentare l’attenzione e la concentrazione. Attenzione e concentrazione unite all’umiltà, che deve essere sempre la prima arma che noi dobbiamo mettere sul rettangolo verde di gioco”.
Dopo aver parlato tanto di Napoli, mister, ci dice anche qualcosa sul Chieti? “Certo. Domani affronteremo la solita squadra agguerrita, come sempre ci capita in questo campionato. Ma la squadra abruzzese ha anche una buona qualità, soprattutto da metà campo in su. Poi, non scordiamoci che in casa, loro, hanno spesso ottenuto vittorie e disputato anche buone gare dal punto di vista qualitativo”.
Ed allora mister, qual è la formazione che scenderà in campo, se c’è la può dire? “Confermo la formazione delle ultime due gare. Pià e Grieco partiranno dalla panchina, ma saranno alternative utilissime durante la gara, nel caso avessimo bisogno delle loro prestazioni”.
Ed allora tutti sul pullman, direzione Chieti, per cercare di vincere questa gara per allungare ulteriormente il passo in classifica, rispetto alle principali concorrenti.