(MICHELE CAIAFA) – “Sono una persona responsabile e non posso dimenticare quello che e’ successo l’anno scorso, quando non siamo riusciti a far salire di categoria, questa stupenda città, in tutto e per tutto una città simile alla mia splendida Argentina, come calore del pubblico allo stadio, ma non solo”. Belle parole da parte del capo-cannoniere del Napoli della scorsa stagione, il “Pampa” Roberto Carlos Sosa, che prosegue: “Il Napoli deve essere una squadra protagonista ed adesso lo siamo, visto che siamo primi in classifica. Lo dobbiamo essere perché ci sono tante persone che ci seguono non solo in Italia ma in tutto il mondo. Pensiamo a mantenere questa posizione di primato, non pensiamo agli errori arbitrali, ai campi stretti e così via… Ma questo penso che la squadra lo ha già capito, difatti siamo primi. Ribadisco, noi siamo il Napoli, e con tutto il rispetto per le altre compagini, dobbiamo pensare a vincere sempre. Poi se capita un pareggio, come quello di ieri, pazienza. Ma noi siamo primi in classifica e non dobbiamo più abbandonare questa posizione”. Parole da vero leader e persona responsabile, quelle dell’attaccante argentino.
Si disputa poi con la punta sudamericana della coabitazione in campo tra lui ed Emanale Calaiò, ed il “Pampa” la pensa così “Sono contento della prestazione offerta in campo da me e da Emanuele, soprattutto nei primi trenta minuti della ripresa. Certo che si sarebbe potuto maggiormente approfittare del gioco sulla fasce ed arrivare sul fondo e fare i cross per me o per Calaiò, ma c’è anche da dire che ieri non era facile giocare palla a terra su quel campo pesante. Aveva piovuto per tutta la settimana, ed anche sabato non aveva smesso di piovere. Figuratevi che se sabato sera non avesse smesso di spiovere, c’era anche il rischio di non disputare la gara. Ma nonostante ciò – continua il puntero azzurro - le occasioni le abbiamo comunque avute in tutto il match. Poi, guarda caso, proprio da uno scambio tra me e Calaiò, abbiamo creato l’occasione per Capparella, che poi è stato in pratica abbattuto dal portiere Mancini, dando all’arbitro tutti i presupposti per decretare un rigore netto a nostro favore, cosa che l’arbitro non ha poi decretato. Voglio comunque fare anche i complimenti ad Inacio Pià, che nonostante in settimana si sia potuto allenare pochissimo, ha voluto comunque essere della partita, per dare il suo importante contributo”.
Si chiacchiera della sosta del torneo di C1 e Roberto Carlos la accoglie con favore “ Questa sosta di campionato arriva al momento propizio. Sarà importante per noi per recuperare giocatori come Fontana e Pia’. Giovedi e venerdi faremo anche una doppia seduta d’allenamento per migliorare la nostra condizione fisica”.
Ed infine al “Pampa” Sosa piace chiudere con questa dichiarazione: “La rosa azzurra e’ formata tutta da titolari. C’è però da dire una cosa: Con Gaetano Fontana in campo, il Napoli ha sempre qualcosa in più. E’ lui l’unico e vero regista della squadra”.