(MICHELE CAIAFA) – “Ieri ho avuto un piccolo malanno, poi tutto è rientrato e sono di nuovo a disposizione del mister”. Queste le prime dichiarazioni dell’ala destra del Napoli, Ivano Trotta.
- Caro Ivano, è arrivata anche la primavera per questo vostro finale di stagione. Sole e campi asciutti daranno un’ulteriore spinta al Napoli per ottenere al più presto la serie B?
“Il sole ed il panorama che ti regala Napoli sono un qualcosa che ti arricchiscono dentro. Certo che la primavera ed il sole ci faranno bene, perché riusciremo a giocare sempre su campi asciutti e questo è importante per una squadra tanto tecnica come siamo noi. Bisogna anche stare attenti però a questo cambio di stagione con il passaggio dal freddo ai primi caldi. Dovremmo subito abituarsi a questo nuovo tipo di clima”.
- E domenica arriva il Chieti, ultimo in classifica!
“Sarà una gara determinante, vincendola, per il nostro rush finale di stagione”.
- Facciamo un parallelo allora tra questo scorcio finale del campionato attuale e quello che tu hai vissuto con il tuo Rimini lo scorso anno.
“La situazione è dissimile: l’anno scorso quando militavo nella compagine romagnola, eravamo primi, ma dovevamo affrontare nelle ultime quattro giornate di campionato le difficili trasferte di Avellino e Napoli. Addirittura ci presentammo in Irpinia con soli tre punti di vantaggio. Poi fortunatamente tutto ci andò bene e noi approdammo direttamente in B. Per quanto riguarda il Napoli, quest’anno non abbiamo questo tipo di problemi, ma dobbiamo comunque rimanere concentrati ed uniti, perché bisogna evitare di arrivare alla sfida del San Paolo contro il Frosinone alla penultima giornata, con la serie cadetta ancora in palio. Evitare cali di tensione e cercare di approdare al più presto alla categoria superiore”.
- Ma la festa promozione si avvicina…
“Non abbiamo ancora vinto il torneo. Mancano ancora sei partite. Sono poche, ma diventano tante se le gestisci male. Bisogna pensare gara pere gara, pedalare tanto ancora e poi penseremo a festeggiare”.
- Il presidente De Laurentiis continua a dichiarare che ci sarà la conferma in blocco del gruppo in caso di promozione…
“Le dichiarazioni del presidente ci danno anche uno stimolo in più e ci fanno piacere. Ma noi la carica c’e l’abbiamo sempre e comunque”.
- Ma contate davvero di rimanere tutti a Napoli per la prossima stagione?
“Una cosa è certa. Qui ci sono tutti i presupposti per fare bene e creare un ciclo importante. C’è una società sanissima, un ambiente spettacolare. Noi tutti speriamo ancora di fare parte di questo Progetto-Napoli”.
- C’è molta fila fuori la porta di casa Napoli di giocatori che vogliono venire il prossimo anno qui. Questa cosa vi fa piacere o vi crea disturbo?
“Sicuramente il fatto che molti calciatori vogliono indossare la casacca azzurra è un fatto positivo. Ma su questo punto la penso come i miei compagni di squadra. Non mi pare che la fila fosse così lunga nel venire a Napoli in serie C. Non parlo di me, ma penso a questo gruppo di ragazzi che sono qui a Napoli da un anno e mezzo e che stanno facendo tanti sacrifici per portare la squadra partenopea in B. Ecco, penso che per questo gruppo ci vuole rispetto anche in ottica futura”.
- Già la maschera Ivano. Rimarrai azzurro anche in futuro?
“Se non mi cacciano via…”. E giù risata.