• ECCO IL POKER D’ASSI DI MARINO •

27/12/2004
Il mercato di riparazione ha mostrato un parziale cambio di strategie nei piani di Marino. Il DG del Napoli si è reso conto, giunto ad un punto cruciale della stagione, dell’impossibilità di portare avanti come unica politica quella dei giovani. I quattro acquisti ufficializzati fin’ora hanno assecondato questo nuovo disegno tecnico, in particolare per quanto riguarda Fontana e Gautieri, entrambi classe 1970, a cui sono stati affiancati due giovani: Romito e Iniacio Pià.
Dei quattro acquisti è quello proveniente dal Chieti, Romito, il meno conosciuto. Si tratta di un difensore centrale nativo di Bari, di 22 anni che presenta tutte le caratteristiche del classico stopper: forte fisicamente, ottima elevazione, buona progressione. Un giocatore che però ha ricoperto nella sua carriera per lo più il ruolo di centrale di sinistra nella difesa a quattro, pur essendo destro di piede. Bisognerà testare il suo adattamento nello scacchiere tattico di Ventura, nel quale dovrebbe essere impegnato nel ruolo di centrale di destra nella difesa a tre. Staremo a vedere inoltre che influenza avrà su di lui l’impatto con la realtà calcistica napoletana.
Al momento i giocatori ingaggiati per il centrocampo sono due: Carmine Gautieri e Gaetano Fontana. Entrambi rappresentano una garanzia nei rispettivi ruoli e se qualche preoccupazione può suscitare la loro carta d’identità (34 anni Gautieri, quasi 35 per il centrocampista ex Fiorentina), le loro ultime stagioni dimostrano come i due non siano affatto due giocatori al tramonto.
L’ex ala dell’Atalanta è un giocatore ben noto al pubblico di Napoli, essendo stato già più volte accostato alla maglia azzurra, nelle stagioni passate. Si tratta di un esterno destro d’attacco, ben dotato tecnicamente, in grado di saltare l’uomo e di proporsi in zona-gol, a testimonianza di ciò vale il dato dei 12 gol realizzati la scorsa stagione con la maglia nerazzurra dei bergamaschi in serie B. Gautieri ha più volte militato in squadre di serie A (Bari, Perugina, Roma, Piacenza, Atalanta) sfiorando anche la convocazione in nazionale nell’annata giallorosa agli ordini di Zeman nella stagione ’98/’99. Nel 3-5-2 del Napoli dovrebbe prendere il posto occupato attualmente da Abate, nel ruolo di esterno destro offensivo, garantendo, oltre l’apporto tecnico, un prezioso contributo di esperienza dentro e fuori dal campo.
Nella scorsa stagione 41 presenze e 10 goals tra Ascoli e Fiorentina, Gaetano Fontana è il classico regista di centrocampo. È l’uomo che detta i ritmi alla squadra, il cervello dai piedi del quale passano tutte le azioni della squadra. Giocatore tecnico, molto abile anche sui calci piazzati, caratteristica carente nei giocatori attuali del Napoli, anche lui, con i suoi quasi 35 anni, porterà un grande bagaglio d’esperienza alla squadra.
Attaccante ventiduenne brasiliano, Iniacio Pià è la seconda punta dalle caratteristiche che sono mancate agli attaccanti azzurri in questa prima parte di stagione. Veloce, tecnico, con forte propensione alla giocata di fino, si è molto ben comportato la scorsa stagione con la maglia dell’Ascoli: 36 partite e 13 gol. Andrà ad incrementare un reparto, quello offensivo, poco prolifico che necessiterà tuttavia di un ulteriore innesto: una prima punta forte fisicamente, che garantisca da solo un ampio bottino di reti.
Questo finora il mercato del Napoli. Attendiamo gli ultimi colpi per tracciare una definitiva diagnosi di un lavoro ben cominciato, ma da completare con altri tre-quattro innesti.



Eduardo Letizia
 

 

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