• ECCO LA GRANDE RIVOLUZIONE •

10/12/2004
Due partite per la verità. Questo ha lasciato intendere il dg Pierpaolo Marino subito dopo il tracollo di Foggia. Ha cercato di dare lo scossone mandando subito tutti in ritiro a Paestum ed ha dichiarato il silenzio stampa per poter affrontare con più tranquillità questo difficile momento. Nel frattempo, però, Marino ha invitato tutti a cambiare, a dimostrare di meritare la maglia del Napoli, dando un forte messaggio a tutti i propri tesserati ed allo stesso Ventura, confermato ma comunque pronto a pagare se non verrà ritenuto capace di andare avanti. Il tecnico oltre ai risultati è chiamato a dare un gioco ad una squadra completamente allo sbando e c’è la sensazione che il futuro del tecnico non dipenderà dai risultati che otterrà contro Martina e Rimini, ma da come li otterrà. Quindi anche due risultati positivi ottenuti senza entusiasmare potrebbero suscitare la società al cambiamento. E proprio per questo motivo Marino ha scelto il ritiro. Vuole constatare di persona la situazione e vedere con attenzione il rapporto allenatore-giocatori ed il come la squadra risponde alle direttive di Ventura.
Nel frattempo però il dg sta guardando anche altrove. Sta studiando il come poter capovolgere la situazione con nuovi innesti. Dopo Foggia ha detto che se non ci saranno cambiamenti radicali è pronto anche alla rivoluzione mandando via un gran numero di giocatori che finora hanno deluso. D’accordo con l’allenatore ha individuato i giocatori da seguire. Tanti obiettivi in modo da non lasciare nulla al caso. Trattative parallele per scegliere alla fine la soluzione più congeniale. Vediamo ruolo per ruolo come potrà essere il nuovo Napoli.

PORTIERI: Confermati Belardi e Gianello. Su questo non c’è alcun dubbio anche se diverse società di B si sono fatte avanti per Gianello. Nelle due partite che ha disputato per sostituire un Belardi non al top ha dimostrato di essere un portiere di grande affidabilità e quindi meriterebbe una chance altrove. E’ quasi impossibile però che il Napoli lo lasci partire anche perché Belardi è sì ritornato su livelli ottimali, ma comunque si temono nuovi contraccolpi ed avere in panchina un portiere reattivo come Gianello è prezioso.

DIFENSORI: Andranno sicuramente via Savino ed uno tra Accursi e Terzi. Savino infatti a causa dei problemi fisici che lo tartassano da inizio stagione non è mai entrato al top della condizione ed in una squadra come il Napoli alla ricerca di certezze non è possibile aspettarlo. Tra Accursi e Terzi è più probabile che alla fine parta il primo visto che quando Ventura è stato chiamato a scegliere non ha mai nascosto di preferire Terzi. Le aspettative però sono state deluse da entrambi e non è detto che alla fine possano partire entrambi. Inoltre ultime voci vedono anche Bonomi pronto a dire addio al Napoli. Anche lui secondo la società non ha fornito il contributo che tutti si aspettavano.
Quasi raggiunto l’accordo con il Catanzaro per Sasà Monaco (nella foto). Il difensore da mesi non rientra più nei piani di Cagni ed ha già lasciato intendere di accettare il Napoli. In molti vedono quest’affare come già fatto. Monaco sarebbe la migliore soluzione in difesa. Insieme ad Ignoffo e Scarlato rappresenterebbe un trio di assoluto spessore per tentare la scalata alla B. In dirittura d’arrivo anche l’acquisto del giovane Vitiello. E’ un giovane di prospettiva che il Napoli aveva già opzionato per la prossima stagione, ma il rendimento altalenante di Terzi ed Accursi ha permesso di anticipare il suo arrivo all’ombra del Vesuvio. Ci sono trattative in corsa anche per il giovane difensore italo-argentino Dellafiore. Si tratta di un terzino sinistro che Ventura potrebbe utilizzare come alternativa a Mora. Il suo eventuale arrivo dirà una volta per tutte se Bonomi partirà o meno. Trattative aperte anche per l’esperto difensore Vanigli per rinforzare ancora il reparto difensivo.

CENTROCAMPISTI: Andranno sicuramente via Leandro e Corneliusson. Il primo da tempo non rientra più nei piani di Ventura ed infatti domenica è riapparso in panchina soltanto perché mancavano molti titolari. Corneliusson invece è stato impiegato molto all’inizio della stagione, ma le prestazioni negative lo hanno emarginato. Possibile la partenza di Corrent, che Ventura finora ha sempre mandato in campo senza però brillare. Domenica è squalificato ed al suo posto verrà rispedito in campo Gatti. Se l’ex centrocampista del Perugia risponderà all’appello per Corrent sarà difficile rientrare nei ranghi dell’undici titolare. Confermati invece Montervino, Montesanto, Abate e Mora. In dubbio la posizione di Toledo. Da giocatore che doveva fare la differenza si è trasformato in un oggetto misterioso e finora ha tremendamente perso lo scontro a distanza con Abate. Saranno queste ultime partite del 2004 a decidere il suo futuro. Se Marino e Ventura non avranno le risposte che si aspettano verrà mandato via anche lui perché non c’è più tempo di aspettare.
Secondo le ultime indiscrezioni il Napoli ha già raggiunto l’accordo con la Fiorentina per Gaetano Fontana. Il centrocampista ha già detto di essere disponibile al trasferimento in Campania e quindi la trattativa può dirsi in dirittura d’arrivo. Fontana darebbe quel tocco di esperienza a tutta la squadra ed alla lunga potrebbe risultare un trascinatore verso la tanto sospirata serie B.
Molto vicino anche l’arrivo di Pasquale Foggia, che l’Empoli fa giocare poco. Sarebbe anche lui una grande soluzione visto che potrebbe essere utile sia sulla fascia che in un tridente. Con Foggia potrebbe arrivare anche Lodi, giocatore che potrebbe rappresentare sia un’alternativa a Fontana che una valida soluzione sulla trequarti qualora Ventura decida di variare lo schema tattico. Se parte Corrent arriverà uno tra De Simone del Catanzaro e Carrus del Bari. Soprattutto De Simone potrebbe essere una valida alternativa a centrocampo e le sue possibilità di arrivo sono abbastanza notevoli visti i rapporti che si stanno creando tra le due squadre. Nelle ultime ore si è parlato anche di Gautieri, ma è difficile che si muova da Bergamo proprio ora che Delio Rossi ha sollecitato i senatori a dare il massimo impegno.

ATTACCANTI: Voci parlano di accordo già raggiunto per Schwoch. Al momento però sono arrivate soltanto smentite, ma non è detto che alla fine il matrimonio si farà. Marino infatti sa quanto Schwoch potrebbe dare al Napoli in C1 e quindi lo ha messo in cima alla lista infischiandosene dell’età avanzata dell’attaccante, che potrebbe ritornare utile anche in B. Ma non è soltanto Schwoch il rinforzo del Napoli. Molto probabile infatti anche l’approdo di Corona che accanto allo stesso Schwoch costruirebbe un attacco da primissima della classe. Si segue anche Calaiò, ma la complessa situazione contrattuale ed il fatto che il Torino voglia riscattarlo ha raffreddato un po’ l’interesse di Marino. Più facile invece arrivare a Moscardelli della Triestina. Si parla poco di questo attaccante, ma è comunque un grande obiettivo per l’attacco, specie se non dovesse arrivare uno tra Schwoch (appare difficile) e Corona. Moscardelli porterebbe a Napoli entusiasmo ed un gran numero di reti. Come giovani potrebbe far parte dell’organico partenopeo Rebecchi mentre un punto interrogativo va su Marco Borriello. Il Milan lo darebbe al Napoli soltanto se Pozzi non dovesse smaltire i perenni problemi fisici.
Per quanto concerne le partenze l’unico sicuro della riconferma è Varricchio, l’unico capace di assicurare un notevole contributo sottoporta. Su Sosa saranno determinanti le condizioni fisiche. Se non recupererà sarà ceduto. Quasi scontata la partenza di Berrettoni, che dovrebbe essere rimpiazzato con Carparelli o Serafini mentre per Gennaro Esposito dovrebbe essere ceduto in prestito al Giugliano.

Potrebbe essere questo l’assetto del nuovo Napoli

(3-4-3) BELARDI; IGNOFFO, SCARLATO, MONACO; ABATE, MONTERVINO (MONTESANTO), FONTANA, MORA; FOGGIA, CORONA (SOSA), MOSCARDELLI (SCHWOCH).

di Alessio Borrelli

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