• DINO FAVA: "ADESSO IL MIO OBIETTIVO E' RIMANERE AD UDINE" •

25/12/2004
Poveri tifosi partenopei... Il sogno principe che è aleggiato nei sonni della maggior parte dei tifosi partenopei in questo periodo natalizio è svanito in un batter di ciglia: infatti, proprio nella giornata di ieri dall’entourage dell’attaccante Dino Fava è giunta la notizia che il bomber di Formia ma di sangue partenopeo perché percorse tutta la trafila delle giovanili del Napoli prima di essere accantonato ingiustificatamente dalla ex società sportiva calcio Napoli dopo un solo anno di primavera, è fermamente intenzionato a rimanere nelle fila della società friulana che ne detiene il cartellino. Anche lui il centravanti che lo scorso anno fu il maggior realizzatore dell’Udinese con 12 reti all’attivo nel suo primo anno di serie A (dopo lunga trafila), ha deciso di tener fede al “patto friulano” che prevede la ferma ad Udine di tutta la rosa fino al prossimo giugno con l’obiettivo di raggiungere un grosso traguardo (Champions League?). Ciò ha interrotto di brusco la caccia al primo vero “wanted” di questa prima parte del mercato di riparazione in quanto sulle tracce del puntero friulano si erano mosse solo per la serie A un decina di squadre (Atalanta, Bologna, Chievo, Fiorentina, Lazio, Messina, Siena, Reggina). Nonostante il continuo utilizzo solo part-time del calciatore da parte del trainer dell’Udinese Luciano Spalletti, Fava ha dichiarato: “Ho deciso, voglio restare a Udine. Su questa mia decisione hanno influito molti fattori. Uno di questi è stato un bel colloquio avuto con Spalletti qualche settimana fa che mi ha spiegato i motivi delle sue scelte. Il mister vedendomi nervoso negli allenamenti mi ha preso da parte e mi disse che gli sarebbe spiaciuto se me ne fossi andato. Mi ha detto che si era trovato in difficoltà nel lasciarmi fuori e che da parte sua avevo piena fiducia dal punto di vista calcistico ed umano. E’stato un discorso che mi ha rinfrancato. Inoltre voglio rimanere ad Udine perché a gennaio, avremo un periodo pieno zeppo di impegni che fra turni infrasettimanali di campionato e coppa Italia avrò sicuramente modo di ripropormi in maniera più seria (e non nei 15 minuti finali come era successo nelle sue ultime apparizioni). Voglio dire che nella mia scelta hanno influito in maniera importante l’apporto dei tifosi bianconeri che nella cena abituè di fine anno fra la società friulana e gli Udinese Club, mi hanno pregato di restare. Poi anche durante, prima e dopo la partita del pomeriggio contro la Lazio i supporters udinesi mi hanno dedicato in continuazione cori come se avessi realizzato io le tre reti dell’incontro. Posso quindi concludere dicendo che il nostro è un bellissimo gruppo. Questo ambiente non può essere lasciato”.
Concludo adesso io dicendo: colpo al cuore per i tifosi azzurri? Non più di tanto direi per due motivi in particolare: il primo è che sicuramente il nostro direttore generale Pierpaolo Marino ci regalerà (e siamo ancora in periodo di doni) sicuramente un bomber all’ altezza di Fava ed il secondo è che per l’arrivo di Fava a Napoli c’è sempre tempo, che ne dite del suo arrivo il prossimo anno ancora più in forma e più forte di adesso magari dopo essersi tolto soddisfazioni europee con l’Udinese? Forza Dinone, Napoli ti aspetterà ancora.

Michele Caiafa
 

 

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