GRABBI IN FORSE, L’AFFARE SLITTA

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L’affare Grabbi, dato per certo in questi giorni, tanto che il tecnico del Napoli ne stava valutando l’inserimento in formazione già a partire dal recupero con la Salernitana, rischia di sfumare.

Ci si sente in imbarazzo a fare la cronaca dei fatti. Si tratta di un remake di una copione vecchio, ripetuto più volte, che conduce sempre allo stesso risultato. Una bella zappa sui piedi per il Napoli e una beffa per i tifosi.

Vero è che il Napoli non ha mai dato garanzie di affidabilità sui colpi grossi di mercato, ma chi ha il cuore azzurro spera sempre.

I fatti sono scarni. Giunto in Inghilterra per la firma, il diesse ha preteso un rinvio per la conclusione dell’affare, dovuto alla necessità di lasciar partire Troise e Husain in prestito, per tirar fuori dal bilancio i denari per pagare lo stipendio a Grabbi, poco più di due miliardi netti. Stoppato l’affare, lo Sporting Lisbona, anch’esso in lizza per assicurarsi le prestazioni dell’attaccante del Blackburn, ha nicchiato, rinviando ai prossimi giorni una risposta positiva sul trasferimento di Grabbi.

Quanto al fonte partenopeo, si attende martedì perché il C.D.A. del Napoli si decida ad imboccare l’unica via che potrebbe dare qualche prospettiva in più in chiave promozione. Per pochi soldi oltretutto, visti i giri miliardari del calcio.

Intanto, la suspence, giacchè lo Sporting Lisbona potrebbe soffiare Grabbi al Napoli in quattro e quattr’otto.

Peraltro non è la prima volta che i movimenti di mercato sortiscono effetti grotteschi. Basti ricordare le vicende di Fabio Aurelio, Sorin, Palermo, Ogmienovic, tra i tanti. Tutti calciatori di valore, che sono rimasti alquanto perplessi per le curiose conclusioni delle trattative. Dopo avere accettato integralmente le richieste della società si sono visti opporre un rifiuto al proprio trasferimento in azzurro.

La gestione Corbelli finora non ha prodotto frutti di qualità, tutt’altro. Per ora si è vista soltanto l’incertezza di una pericolosissima situazione di comproprietà del Napoli calcio. La fase di stallo cesserà con l’acquisto dell’intero pacchetto azionario del Napoli. Ma per condurre a termine l’operazione occorrono risorse finanziarie che paiono mancare, almeno per ora.

 

di Marcus

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