• NAPOLI-JUVE STABIA, DERBY DEL CUORE? •

30/9/2005

(Vincenzo Cimmino) - Ci avviciniamo a grandi passi verso il derby di domenica con la Juve Stabia, un derby quasi inedito considerando che l’ultima volta che le due compagini si sono affrontate in gare ufficiali era addirittura il 1945!
Proprio gli stabiesi contendono al Napoli il primato di aver portato il calcio nella nostra regione: infatti lo Stabia Sporting Club, il primo club calcistico di Castellammare, nacque nel lontano 1907, cinque anni prima che nascesse il calcio ad Avellino, dodici prima di Salerno. Il Napoli invece nasce ufficialmente solo nel 1926 ma già nel 1904 abbiamo notizia della fondazione del Naples Cricket and Football Club ad opera di un italo-egiziano, Carlo Garozzo. Quindi si potrebbe dire che la questione non è ancora del tutto risolta…
Torniamo ai giorni nostri e occupiamoci un po’ di questa Juve Stabia che aveva iniziato questo campionato in ottimo modo salvo poi cadere clamorosamente nelle ultime due gare perdendo addirittura domenica in casa contro un modesto Acireale. Questa per gli stabiesi sarebbe proprio l’occasione giusta per riscattarsi anche se Mister Vullo deve fare i conti con parecchi problemi di formazione: l’emergenza è soprattutto in difesa dove mancheranno Voria, squalificato dal giudice sportivo dopo lo schiaffo dato all’allenatore dell’Acireale la settimana scorsa, Grassadonia e Rinaldi, infortunati. Potrebbe mancare a sorpresa anche Capitan Di Napoli che ha rimediato un leggero infortunio in quel di Martinafranca ma che non si è ancora ripreso in quanto pare sia stata sbagliata la terapia per il recupero. Da quel che si è visto nella partitella di giovedì contro il Solofra (vinta per 2-1) Vullo pare intenzionato a schierare la solita difesa a quattro con Taccucci, Avallone, Dionisio e Vanacore a protezione del portiere Armellini. A centrocampo osservato speciale sarà Scoponi che dopo aver deluso nelle ultime partite non può più sbagliare. Insieme a lui giocherà Agnelli per formare una coppia di centrocampo molto bassa, con compiti prevalentemente di copertura piuttosto che di costruzione. L’allenatore spera di mettere in crisi il Napoli con due esterni molto larghi e avanzati, Sibilli e Ferrigno, che dovrebbero rifornire la coppia d’attacco Ambrosi-Molino. Quest’ultimo infatti pare ruberà il posto a Castaldo che non ha soddisfatto le aspettative in questo scorcio di campionato.
L’attesa è spasmodica a Castellammare per questo Derby che sta dividendo il cuore a parecchi tifosi, in parecchi amano entrambe le squadre, basta leggere l’intervista a Roberto Fiore realizzata da Michele Caiafa sul nostro sito per farsene un’idea…
Lo stesso Presidente D’Arco spiega: “Sono Presidente della Juve Stabia ma ho sempre seguito il Napoli, come tutti ero innamorato di Maradona. Sono diventato Presidente della Juve Stabia quasi per caso: facevo benzina ogni giorno sempre allo stesso distributore e un vecchio tifoso di un bar di fronte si lamentava del calcio che non esisteva più a Castellammare. Un giorno mi disse che c’era la possibilità di poter acquistare il titolo sportivo del Comprensorio Nolano che giocava in serie D, e così iniziò tutto…
Poi il calcio mi ha preso e ora le partite fuori casa della Juve Stabia le seguo tra i tifosi, io ho bisogno di urlare, tifare e perché no, inveire contro l’arbitro! In tribuna d’onore mi sentirei un po’ cafone…
Però vi dico una cosa: se dovesse vincere la mia squadra aspetterei di tornare a casa prima di festeggiare, Napoli tutto sommato è ancora e sarà per sempre nel mio cuore. Mi auguro che questo campionato finisca con il Napoli primo e la Juve Stabia vittoriosa nei Play-off, sarebbe bello vedere entrambe le squadre in serie B l’anno prossimo”.
Insomma, questo Derby del Cuore non aspetta che di essere giocato…

 

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