• ESCLUSIVA - PERINETTI: "CALAIO' NON E' DEL SIENA" •

29/12/2004
In considerazione del fatto che per alcune trattative di mercato le strade di Napoli e Siena sembrano incrociarsi abbiamo contattato telefonicamente il direttore sportivo della squadra toscana Giorgio Perinetti per tentare di avere qualche informazione preziosa su eventuali sviluppi di mercato. Ecco di seguito riportata l’intervista gentilmente a noi concessa dall’ex ds del Calcio Napoli.
- Direttore Perinetti, a noi risulta che Serafini, che era un obiettivo del Napoli, è stato ceduto all’Empoli, ci conferma questa notizia?
"Innanzitutto non so se questo giocatore possa essere definito un obiettivo reale del Napoli visto che in passato ci sono stati soltanto un paio di colloqui con Marino, però poi non ho più avuto notizie in merito. Invece per ciò che riguarda il passaggio di Serafini all’Empoli è di oggi la notizia che non abbiamo raggiunto l'accordo con la società empolese".
- A Marino piace Camorani, glielo darete?
"Camorani è un giocatore che sta facendo molto bene con noi e per il quale ho ricevuto offerte da squadre di A , mentre non mi risulta che il Napoli abbia mai avanzato ufficialmente alcuna richiesta in merito. Comunque ci tengo a precisare che da parte della società Siena vi è la massima disponibilità nei confronti del Napoli Soccer anche se fino a questo momento non ci sono stati ufficialmente richiesti giocatori".
- Qualche tempo fa Colonnese ai nostri microfoni dichiarò di voler tornare a Napoli. Ha avuto richieste in tal senso dal difensore, da Marino… Se glielo chiedesse lo lascerebbe partire?
"Per ciò che riguarda Colonnese non ho avuto finora alcun tipo di richiesta nè da parte del Napoli nè tantomeno dal giocatore però ribadisco il concetto che se ci dovessero essere degli interessamenti per dei nostri giocatori da parte del Napoli, la società partenopea avrà la nostra massima disponibilità".
- È vero che avete già preso Calaiò che è l’obiettivo numero uno di Marino?
"Calaiò è sicuramente un giocatore che ci interessa ma fino ad ora non vi è assolutamente nulla di fatto. È una trattativa difficile e di più non mi sento di dire in considerazione del fatto che per questo obiettivo Siena e Napoli sono concorrenti".
- Le piace come si sta attrezzando il Napoli? Cosa manca alla squadra per non deludere ancora?
"Ho talmente tanti di quei problemi da risolvere con il Siena che ergermi a giudice delle vicende di un’altra squadra non mi piace. L’unica cosa che mi sento di dire è che ho forte stima sia per il tecnico Ventura che per la nuova dirigenza. Ora vi sono tutti i presupposti per fare bene. Basta pensare ai giocatori arrivati in questo mercato di riparazione a Napoli, gente come Fontana e Gautieri su tutti, acquisti di spessore, degni di una società che vuole puntare in alto".


Salvatore Palermo
 

INDIETRO