PROVIAMO AD ANDARE AVANTI...

 E' difficile parlare in questi giorni di calcio, ci dovevamo fermare, non dovevamo giocare , ma oltre ai tragici eventi in USA , si è aggiunto il nubifragio in Campania , i danni violenti che ne sono conseguiti . Il S. Paolo è inagibile e il Napoli sarà costretto ad emigrare lontano dal suo stadio per un periodo imprecisato , forse tre mesi . Non è noto ancora dove la squadra di De Canio giocherà , non è un buon momento . Il calcio continua , sarebbe giusto fermarsi , ma non bisogna dimenticare che comunque ogni giorno in un angolo della terra c' è guerra , Medioriente , Africa , Macedonia , Cecenia , ecc. i morti sono purtroppo tutti i momenti , non esistono morti di serie A o di serie B , se è vero che questo attentato ci riguardo un pò più da vicino , tuttavia devo dire che , se pur non bisogna fermarsi sempre si dovrebbe avere un pò di coscienza in più e ricordarsi anche degli altri . Proviamo ad andare avanti . L' avversario del Napoli domenica è l' Empoli , squadra con cui il Napoli non ha molti precedenti : al " Castellani " appena tre gare in serie A ; nel 1986 la società toscana giunge per la prima volta in serie A , è uno zero a zero , il Napoli conquisterà lo scudetto . L' anno seguente  87' - 88' , ancora zero a zero . E' uno stadio che non porta fortuna agli azzurri , quando l' Empoli ritorna in serie A nel 97'-98' il Napoli ha un tonfo clamoroso e viene sconfitto per cinque a zero . L' ultimo match risale alla stagione 99'-2000 in serie B , altra debacle , quattro a uno . C' è sempre una prima volta , non è detto che tutti gli eventi negativi , societari anche non dimentichiamolo , non diano un pò di energia positiva al Napoli , il campionato è appena cominciato .

di Luigi Petagna

 

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