• REJA: "IL MIGLIOR GIOCATORE DEL NAPOLI E' IL GRUPPO" •

21/1/2005
(Vincenzo Letizia) - Edy Reja fa un primo bilancio del suo impatto con la realtà partenopea. "L'impressione è particolarmente positiva per la disponibilità della squadra. Ero un pò preoccupato martedì perchè avevo visto un pò di tensione dopo l'esonero di Ventura. Ma il gruppo, che è il miglior giocatore del Napoli, ha poi risposto alla grande alle mie sollecitazioni".
Buene risposte anche dopo l'amichevole di ieri a Palma Campania. "La squadra si è mossa particolarmente bene ed ho tratto conclusioni molto positive anche sul piano tattico. Poi è ovvio che le risposte del campo saranno diverse. Il mio Napoli deve avere una mentalità più aggressiva, e velocizzare al massimo la manovra perchè le squadre che ci incontreranno saranno tutte arroccate dietro per cui non dobbiamo dare loro il tempo di organizzarsi in difesa". Un giudizio sul nuovo arrivo, Grava. "E' un difensore di fascia molto veloce che ci potrebbe essere utile visto che Montervino a cui avevo chiesto un sacrificio per quel ruolo è un centrocampista basso non certo un terzino".
Reja non teme le pressioni di un ambiente "mangia allenatori". "Le pressioni del pubblico ci sono solo se le cose vanno male: ma i tifosi del Napoli sono i migliori al mondo per cui sono fiero e felice di allenare in questa città".
 

 

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