UN MERCATO PIROTECNICO:

Portanova, Zamboni, Sogliano e Max Vieri

 

Quest’anno il Napoli si è fiondato con discreta velocità sul mercato acquisendo calciatori già a giugno, molto attivo Perinetti soprattutto per la difesa, e mentre l’anno scorso quasi a mercato terminato firmò Dionigi, primo ed unico acquisto del mercato estivo, oggi Agostinelli ha già a sua disposizione una difesa nuova di zecca ed un attaccante di valore come Max Vieri.

Massimiliano Vieri è stato un vero colpo a sorpresa, una di quelle trattative che si svolgono quasi sottoterra al riparo da orecchie indiscrete, arriva in comproprietà dalla Juventus e prelude certamente ad un rinnovamento anche del reparto offensivo, necessario non certo per ragioni tecniche ma solo societarie e di bilancio. Vieri junior nasce a Sydney in Australia il 1/09/78. Prima punta di spessore, è alto ben 1.84 cm per soli 74 Kg, grazie al suo peso leggero riesce ad essere sia efficace e combattivo sotto porta ma anche agile ed opportunista.

Max Vieri, subito entrato nell’orbita Juventus che ne ha sempre detenuto il cartellino, viene prestato al Prato nel campionato 1997/98 in C1 per il suo esordio, dove scende in campo 15 volte e sigla un gol. L’anno dopo passa in C2 al Fano dove mette a segno 5 marcature, ritenuto pronto per la C1 approda al Brescello nel 1999/2000 dove colleziona 30 presenze e 12 gol. Segue l’impatto con la B ad Ancona, splendido un suo gol al San Paolo contro il Napoli di De Canio, dove in due stagioni realizza 22 reti. Questa stagione doveva essere la sua definitiva consacrazione al Verona di Malesani, squadra costruita per la promozione e che invece ha profondamente deluso, ma, travolto dai problemi di tutto il team, Vieri riesce a segnare solamente 5 reti in ben 20 partite. Arriva a Napoli gonfio di speranze e di voglia di riuscire a far bene nella sua prima grande piazza calcistica, anche lui, come il Napoli che si va costruendo, è in cerca di riscatto.

Il primo acquisto stagionale è stato però Daniele Portanova, difensore in forza al Messina nell’ultima stagione. Nato il 17/12/1978 a Roma, Portanova è un difensore centrale che però sa giostrare anche da terzino destro o meglio ancora da mezzo destro in una difesa a tre, è infatti un classico difensore roccioso, essendo alto 1,85 cm con il peso di 78 Kg. La sua carriera è caratterizzata da un cambio continuo di società, inizia infatti da professionista nel campionato 1996/97 con la Fermana, e dopo non aver lasciato grandi ricordi a Genova sponda rossoblù e Cosenza si ritrova ad Avellino in C nel 1999/2000 con nove presenze, trascorsa una breve parentesi al Mantova, approda a Messina nella stagione 2000/01 in C1 dove giocherà per tre stagioni fino all’attuale arrivo a Napoli.

Marco Zamboni altro tipico difensore centrale, nasce a Verona il 7/12/1977 ed è alto 1.86 cm per 82 Kg. Si afferma nel Chievo Verona dove inizia a giocare sin dalla stagione 1994/95, è presto notato dalla Juventus che lo acquista e lo gira in prestito al Napoli nel 1997, ottiene però solo 4 presenze con Mazzone che lo volle nella sciagurata stagione che portò gli azzurri all’ultimo posto in classifica in A. Nello stesso campionato colleziona la sua unica presenza tra i bianconeri di Lippi prima di concludere la stagione tornando al Chievo in gennaio. Nel 1998/99 riparte da Lecce tornando a farsi apprezzare e l’anno dopo finisce all’Udinese dove rimarrà per tre stagioni con alti e bassi. In questo campionato inizia a giocare con il Modena salvo tornare a gennaio nella sua città natale ma con i cugini dell’Hellas Verona nella serie cadetta.

Sean Sogliano dovrebbe completare il nuovo terzetto della rivoluzionata difesa voluta da Agostinelli, già nelle mire del Napoli a metà degli anni novanta, il rude difensore centrale figlio d’arte, nasce ad Alessandria il 28/02/1971 ed è alto 1.76 cm per 73 Kg. Sogliano cresce nel Varese dove esordisce nella stagione 1988/89 in C2, nel 1991 passa all’Ancona dove ottiene anche una promozione in A, tre stagioni con i dorici e poi lo sbarco a Torino ancora in A nel 1994, nel 1996 il suo arrivo alla Lucchese. L’anno dopo gioca ancora in B con il Ravenna e poi si stabilisce a Perugia dove resta per cinque anni con alterne vicende fatte anche di incomprensioni con società e mister, per lui tre gol in carriera, 21 presenze quest’anno e tanta grinta speriamo ancora da spendere in maglia azzurra.

 

 

Raimondo Miraglia

30/06/03

 

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ACQUISTI

 

CESSIONI

 

TRATTATIVE

 

Portanova

D

AD

Messina Montervino FP Ancona Hubner A Piacenza
Zamboni

D

AD

Udinese Savino FP Lecce Ravanelli A D.County
Olive

C

AD

Bologna D’Angelo FP Chievo Di Canio   C W.Ham
Sogliano

AD

Perugia Martinez FP Udinese Grabbi   A Blackb.R
M. Vieri

A

CC

Juventus Troise AD Bologna Princivalli C Messina
      Di Vicino AD  Salernitana Campolo   C Messina
     

Marcolin

FP

Piacenza Sicignano P Palermo
            Marchegiani P Lazio
            Fontana C Ascoli
            Brienza C Ascoli
            Mayer D Modena
            Tosto D Piacenza
            Colonnese D Lazio
            Savoldi

A

Reggina
                 
                 
                 
                 
FP=Fine Prestito; P=Prestito; CC=Comproprietà; AD= Acquisto Definitivo; FC= Fine Contratto; L=Libero

A=Attaccante;

C=Centrocampista;

D=Difensore;

P=Portiere

 

FORMAZIONE 

 

Manitta , Zamboni, Bonomi , Portanova , Saber , Bocchetti , Vidigal , Olive , Stellone , Pasino , Dionigi

 

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