ALTRO CHE INNO... IL PATRIOTTISMO SI MISURA IN EURO! 

 

 

Questi mondiali sono iniziati con grande spettacolo e folklore e tra poche ore tocca all’Italia.

In questo articolo vogliamo andare un po’ controcorrente rispetto agli auguri d’obbligo per i nostri azzurri e parlare di uno scandalo ormai “ordinario” il pagamento dei calciatori selezionati per la nazionale.

Invero questo è un fenomeno non esclusivo della nostra nazionale, visto che tutte le principali squadre pagano fior di quattrini per i loro campioni, ma invece di parlare dell’inno, preferiamo porre l’accento sul volgare denaro.

Tre semplici osservazioni:

-         il calciatore convocato in nazionale aumenta subito di valore e può pretendere dalla sua squadra di club ingaggi molto più elevati, specie se, giocando, offrirà buone prestazioni;

-         la pubblicità offrirà al nuovo nazionale contratti vantaggiosi;

-         giocare in platee internazionali consentirà al giocatore di farsi conoscere meglio da osservatori di club stranieri.

Godendo già di tutti questi vantaggi economici ci sembra davvero superfluo pagare profumatamente i nazionali, aldilà di considerazioni morali sull’onore di rappresentare il nostro paese, che pure incidono.

Ci si potrebbe limitare a stipulare una ottima assicurazione contro gli infortuni occorsi ai calciatori nelle partite con le rappresentative nazionali che potrebbero seriamente pregiudicare la carriera futura del giocatore e gli interessi del club di appartenenza. In tutto questo si inserisce poi il discorso dei premi per i risultati raggiunti nei tornei (leggesi attualmente: Mondiali). Mi sembra davvero ridicolo chiamare “premi” lauti compensi contrattati all’inizio da delegazioni dei calciatori; se la contrattazione non li soddisfa, faranno sciopero!? O giocheranno per perdere!?

Comunque, anche volendo accettare i premi, dovremmo eliminare gli “”stipendi!!!???””

Tutto questo per dire ai nostri sempre amati campioni che non chiediamo loro di cantare l’inno (a cantare penseremo noi sugli spalti), ma di sputare l’anima in campo si! E di dimostrarci che a loro, nonostante il nuovo amore (l’euro) piace sempre il magico gioco del pallone e la gloria della storica casacca azzurra.

 Di Francesco Spada

Questi divisi per ruoli i 23 giocatori convocati
Portieri
: Gianluigi Buffon (Juventus), Francesco Toldo (Inter), Christian Abbiati (Milan)
Difensori: Alessandro Nesta (Lazio), Fabio Cannavaro (Parma), Paolo Maldini (Milan), Marco Materazzi (Inter), Mark Iuliano (Juventus), Christian Panucci (Roma)
Centrocampisti: Francesco Coco (Barcellona), Gianluca Zambrotta (Juventus), Angelo Di Livio (Fiorentina), Luigi Di Biagio (Inter), Cristiano Zanetti (Inter), Damiano Tommasi (Roma), Gennaro Ivan Gattuso (Milan), Francesco Totti (Roma), Cristiano Doni (Atalanta)
Attaccanti: Christian Vieri (Inter), Filippo Inzaghi (Milan), Alessandro Del Piero (Juventus), Vincenzo Montella (Roma), Marco Delvecchio (Roma)


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