• L'ITINERARIO DEL CUORE - CESENA, GIOIELLO ROMAGNOLO •

8/12/2006

(RENATA SCIELZO) - Maciniamo chilometri, superiamo gli ostacoli… recita una canzoncina da stadio. Seguire la propria squadra del cuore in trasferta significa soprattutto questo, ma non solo. Il Napoli ci regala anche l’opportunità di scoprire posti nuovi. Questa settimana è la volta di Cesena per un weekend un po’ più lungo del solito (beato chi potrà goderselo…), visto che il match si giocherà nel posticipo del lunedì sera.
Dopo la infruttuosa - per quel che concerne il risultato – trasferta al Tardini di Parma si volta pagina e si spera di godersi le bellezze di Cesena, incantevole città malatestiana, e dei dintorni, tornando all’ombra del Vesuvio con la gioia negli occhi; la gioia di chi ha scoperto una nuova città e soprattutto ha portato a casa qualche punticino prezioso per mantenere il primato in classifica.
Cesena si presenta come uno scrigno pieno di gioielli da scoprire: la bellissima Biblioteca Malatestiana, perla della cultura umanistico – rinascimentale, perfettamente conservata in ogni sua parte, con la stupenda aula del Nuti, la Rocca Malatestiana, possente struttura difensiva che domina la città e la Pianura e ancora l’Abbazia di Santa Maria del Monte, dove è possibile immergersi nei suggestivi ambienti del monastero benedettino, visitare la basilica, la collezione di ex voto, il laboratorio di restauro del libro antico e molto altro.
Ma Cesena è anche centro storico a misura d’uomo con la sua bella Cattedrale, il Palazzo del ridotto, la bellissima Fontana del Masini, la Piazza del Popolo, il Palazzo Albornoz, la Loggetta Veneziana e negli immediati dintorni della città (a Lizzano di Cesena) anche la bella residenza di “Villa Silvia”, quella dove durante le calde estati amava rifugiarsi un signore di nome Giosuè Carducci.
Davvero tante le bellezze storico – artistiche da vedere e ammirare e molte le possibilità di spostarsi anche negli immediati dintorni per rendere ancora più ricco il proprio weekend. Non è solo arte e cultura tuttavia. Il comprensorio di Cesena e Forlì offre molteplici possibilità di svago: è possibile accontentare chi ama il contatto diretto con la natura, chi vuole assolutamente ed esclusivamente divertirsi (bisogna pensare anche ai più piccini, ma non solo), chi ha nostalgia del mare, chi vuole provare le specialità gastronomiche e i vini dei colli cesenati.
Un po’ di proposte faranno comodo ai nostri 25 lettori, che, arrivati in loco, il sabato o la domenica antecedenti alla partita, sapranno come trascorrere il tempo che li separa dal match della squadra del cuore.
Se si vogliono accontentare i più piccini o semplicemente si vuole dar sfogo alla bambinesca voglia di divertimento Mirabilandia è lì a richiamare prepotentemente chi vuole sfogare lo stress accumulato in settimana tra montagne russe e affini.
Per chi volesse trascorrere il proprio tempo libero a contatto con la natura l’ideale è, dopo aver noleggiato una bella mountain bike, una gita al Parco Naturale del Fiume Savio.
Per i buongustai c’è un apposito itinerario che si snoda tra i colli di Cesena e Forlì per ben 287 Km. L’itinerario chiamato “Strada dei vini e dei Sapori dei colli di Forlì e Cesena” lascia ben poco spazio all’immaginazione, ma solletica davvero tanto il palato. Passando per Cesena, Forlimpopoli, Savignano e gli altri centri che costellano il cammino è possibile fermarsi a provare vino, olio e prodotti locali presso i molteplici produttori e godere del paesaggio delle vallate della Romagna centrale.
Immancabili dovranno essere la degustazione di piadina, formaggio di fossa, tagliatelle, cappelletti e zuppa inglese, accompagnati dal sangiovese e dall’albana dei colli romagnoli ed è sicuro l’attesa della partita sarà sicuramente indimenticabile….
Buon match a tutti e FORZA NAPOLI.
 

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