• L’ITINERARIO DEL CUORE - IN FRIULI TRA NAPOLETANI DOC • 

30/8/2007

(RENATA SCIELZO) - La sfida della prossima domenica regala parecchi motivi di interesse.
I ragazzi di mister Reja dovranno infatti vedersela contro un’avversaria dall’attacco stellare, pericolosissimo e “napoletanissimo”: l'UDINESE. Che sia Quagliarella o Floro Flores (il buon Di Natale pare sia out) ci sarà parecchio lavoro per la coppia di centrali, che, squalificati contro il Cagliari, si spera possano arginare la veemenza delle punte bianconere.
Lo stadio Friuli riaperto di recente dovrà essere pieno di bandiere azzurre.
Il Napoli in una trasferta “difficile e delicata” ha bisogno più che mai del calore dei suoi tifosi e, recarsi ad Udine, sebbene non sia dietro l’angolo, non è certo un sacrificio…tutt’altro.
Una bella passeggiata al fine di godersi non solo una partita di pallone, ma di ammirare le bellezze della città e dei suoi dintorni e magari -last but not least - andar per vini in una terra doc.
Conviene mettersi in viaggio il venerdì, in modo da potersi godere tutto il sabato a zonzo e poi – conciliati con il mondo nell’anima e nel corpo – apprestarsi ad una bella domenica di calcio giocato (almeno si spera…).
Vi proponiamo una bella passeggiata per le eleganti strade di Udine e una gita nelle bellissime località vicine: Aquileia, Palmanova, Cividale, Grado; località che accontentano tutti i gusti: ce n’è per gli appassionati di archeologia e arte (Aquileia) per gli enodipendenti (Cormons), per i discotecari incalliti (Grado) etc.
Da dove cominciare? Messo in conto che arriverete ad Udine, partiamo dal cuore della città storica: incamminatevi verso piazza della Libertà dominata dalla vista prospettica dell’antico castello adagiato su un colle (il monumento più famoso della città) e attraverso via del Mercato Vecchio giungete fino all’antica piazza delle Erbe, ai più nota come Piazza San Giacomo.
Questi luoghi sono il fulcro della vita cittadina, luoghi di scambi, di incontri, di parole, di appuntamenti, di caffè (a proposito in Friuli il caffè è ben degno di esser bevuto). In piazza della Libertà non dimenticate di ammirare la Loggia del Lionello e la Loggia e il tempietto di San Giovanni, la Torre dell’Orologio, poi spostatevi un po’ e visitate il Duomo, infine percorrete la stradina che conduce alla Roggia, ove troverete un localino veramente carino, dove potrete fermarvi per un aperitivo ad alto tasso alcolico (non esagerate…e attenti alla guida) e poi dirigervi verso Piazza San Giacomo, dove tra un caffè e una foto potrete godervi l’andirivieni della piazza insieme alla vostra compagnia.
Già stanchi?
Peccato,..perché le vicine Aquileia e Palmanova meritano assolutamente una visita, per la bellissima basilica paleocristiana con stupendi mosaici della prima, per la spettacolare pianta a stella a nove punte della seconda.
E poi sulla strada che da Aquileia conduce a Palmanova merita una sosta gastronomica e mangereccia “Il mulino delle tolle”, perché....? Provare per credere. Finirete con il ringraziarci…
Alla fine tra una passeggiata, una degustazione e uno sguardo alle bellezze locali sarà calata la sera e sarà ora di riposare, l'indomani ad attendervi c'è il vostro Napoli e per l’occasione dovrete tirar fuori la sciarpa, schiarirvi la voce ed essere più pimpanti che mai….
Quindi non fate troppi bagordi...
Buona prima trasferta e buon divertimento in terra di Friuli. Forza Napoli.
 

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