• BASKET DONNE: APPUNTAMENTO EUROPEO PER LA PHARD •

13/1/2005
(Alessandra Barone)
Le regine del campionato di A1, stasera alle 20,00 affrontano in Francia l’Uso Mondeville per la Fiba Cup. Approdate alla seconda fase della competizione europea, a eliminazione diretta, le partenopee, reduci dalla vittoria della scorsa domenica ai danni di Parma, una delle concorrenti nella corsa allo scudetto, sono partite alla volta della cittadina a pochi chilometri da Parigi, per affrontare una squadra incontrata già due volte dall’inizio della stagione (vittoria casalinga all’attivo per entrambe le formazioni). “Sarà una partita difficile – ha affermato l’allenatore napoletano Ricchini – conosciamo le francesi e soprattutto il loro valore, anche loro come noi sono prime in campionato e vivono un ottimo momento di forma”. Attenzione soprattutto alla statunitense Deley, vecchia conoscenza del campionato italiano, ex Viterbo, che nell’ultimo match disputato al Collana fu tra le migliori realizzatrici della sua squadra, nonché alla nazionale francese Krissy Bade e alle due giovani fuoriclasse Bonnan e Koechlin. Per tutte le giocatrici della Phard, in particolare per la pivot Nicole Antibe, nata e vissuta nella capitale francese, enorme è il desiderio di prendersi una rivincita per l’amara sconfitta subita dalle transalpine proprio all’esordio nel torneo internazionale. Determinata come al solito, alla vigilia della partita con il Mondeville, l’ala Mery Andrade che finora si è resa protagonista di un campionato semplicemente eccezionale; basti pensare che la portoghese, al termine della gara contro Parma, ha totalizzato un “44” di valutazione, record assoluto in questa stagione in A1: 27 punti in 37 minuti, 7 palle recuperate, 1 palla persa e l’80% al tiro. “Stasera voglio disputare una partita al massimo delle mie potenzialità – ha dichiarato “El diablo” Andrade - e vincere per due motivi: innanzitutto perché la Phard deve procedere in Fiba Cup e poi, più personale, perché la prima volta in Francia non misi a segno neanche un canestro, ora voglio la rivincita!”
 

 

 

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